Concetti Chiave
- Il carme "Dei sepolcri" di Foscolo nasce dalla reazione al decreto napoleonico di Saint-Cloud del 1806, che imponeva sepolture extraurbane in Italia.
- Foscolo, riflettendo sulle implicazioni civili e filosofiche del decreto, dedica il carme al poeta Ippolito Pindemonte, esplorando il valore simbolico della tomba nella civiltà.
- La tomba è vista come simbolo della continuità culturale e storica, che permette il ricordo dei defunti e garantisce l'identità nazionale attraverso la memoria degli eroi.
- Il carme presenta una struttura argomentativa rigorosa, oscillando tra mito classico e poemi omerici, con uno stile incisivo e toni colloquiali.
- Foscolo attribuisce alla poesia il ruolo di conservare e risvegliare le virtù civili, contribuendo alla rinascita del gusto per i valori antichi in Italia.
L'occasione del carme, l'editto di Saint-Cloud
Nel 1806 fu annunciata l'estensione del decreto napoleonico di Saint-Cloud anche all'Italia. Esso imponeva l'obbligo di provvedere alla sepoltura dei morti in cimiteri extraurbani.
Foscolo aveva partecipato a una delle tante discussioni che tale notizia aveva acceso in Italia, assumendo una posizione di indifferenza. In seguito aveva però ripensato alle possibili valenze civili e filosofiche della questione, rivolgendo al poeta Ippolito Pindemonte un carme dedicato alla materia sepolcrale e intitolato Dei sepolcri.
Il carme è composto da 295 endecasillabi sciolti.
La tomba come luogo-simbolo della civiltà
La questione della tomba ha nella trattazione foscoliana il valore di una ricapitolazione di tutte le problematiche poste dalla civiltà umana. Se questa si caratterizza per la trasmissione del sapere da una generazione all'altra, la tomba è il luogo nel quale meglio si manifesta tale continuità, se non altro dal punto di vista simbolico. Ciò è vero sul piano individuale, dato che attraverso il ricordo dei cari defunti gli uomini proseguono idealmente il rapporto con essi; è vero sul piano storico, dato che le memorie di una nazione, concentrate sui suoi eroi, ne garantiscono l'identità; ed è vero sul piano filosofico, dato che l'unica vita dopo la morte concessa agli uomini è quella della gloria.
La struttura argomentativa
La natura filosofico-civile del carme determina la sua rigorosa struttura argomentativa e dimostrativa. La materia spazia dal mito classico ai poemi omerici. Lo stile è incisivo, con un'alternanza dei toni colloquiali.
La funzione della poesia: far sopravvivere le virtù e risvegliarle nel presente
Una funzione centrale è riservata alla funzione della poesia, portatrice dei valori sui quali si fonda la civiltà umana.
A Foscolo spetta il compito di risvegliare nell'Italia il gusto delle antiche virtù civili.