Concetti Chiave
- I virus sono programmi specifici per sistemi operativi, come Windows o Mac, e si diffondono infettando altri file o programmi.
- I metodi di diffusione dei virus includono allegati email, chiavette USB e siti web, con i file eseguibili .exe e .com che rappresentano una minaccia significativa.
- Originariamente creati per scopi ludici, i virus sono ora utilizzati per rubare informazioni personali come credenziali di home banking e dati delle carte di credito.
- Le botnet sono reti di computer infetti utilizzate per attaccare siti web, rendendoli inaccessibili con attacchi di tipo DDoS.
- Oltre ai virus, esistono altri tipi di malware, come spyware che monitorano le abitudini degli utenti per fini di marketing, e il phishing che inganna gli utenti con email false per rubare credenziali.
Altri malware (virus, spyware, dialers)
I virus sono dei programmi programmati per funzionare su un certo tipo di pc (non esistono virus trasversali a Windows e Mac) e che si propagano infettando altri programmi o files.
Mezzi di propagazione:
-Allegato mail: perché ci sono dei sistemi che li mandano automaticamente via mail. Gli allegati pericolosi sono i programmi, non possono essere immagini, video, pdf, però i documenti Office possono essere virus infatti con questi file si possono costruire delle macro: dei programmi per svolgere delle operazioni in automatico. Diffidare da questo tipo di file. Se trovo un allegato che si chiama immagine.jpeg.exe non é un immagine ma un programma (perché vale l ultima estensione). .exe e .com sono le due tipologie di estensioni dedicate ai programmi. L antivirus può agire su più livelli, riconosce solo i virus nel proprio database (funziona come gli anticorpi).
-Chiavetta USB: posso infettare il pc anche solo dopo averla inserita
-Siti internet: soprattutto quando scarico software per proteggere altri software.
Perché i virus? All'inizio venivano fatti per dimostrare di essere più bravi di altri programmatori. Non erano letali, era più una questione ludica. Es. Cascade: le lettere iniziavano a cadere oppure Flip flippava il monitor al contrario. Il 5% solo danneggiava i file del pc. Nel 1995 ci fu un virus fatto al Poli di milano che cancellava l inizio dell hard disk e quindi lo rendeva inutilizzabile e il computer perdeva tutto. Questo virus si chiamava 21 novembre. Dopo questa prima fase ci fu la leggenda che se facevi i virus venivi preso per la sicurezza. Dopodiché quelli che facevano virus si sono accorti che potevano fare soldi: i virus dovevano captare le mie informazioni per esempio dell’ home banking (per quello é stata inventata la chiavetta che genera i codici). Allora si sono spostati ad attaccare carta di credito/PayPal perché la maggior parte delle volte è sufficiente username e password. Spesso gli hacker sono commissionati.
Quello che si può fare è dividere le cose su due browser diversi: uno per i siti più privati e l altro per la navigazione libera (usando password diverse dall altro browser).
Altri obiettivi dei virus: es. attaccare un sito (quando un sito "va giù") attraverso di noi formando una popolazione di soldatini (Botnet). Siccome certi siti non sono navigabili da tante persone contemporaneamente, il sito non risponde più e va giù. Più le botnet sono grandi più attaccare questo hacker costa soldi. È diventata una guerra tra aziende. Gli hacker rimangono nascosti perché loro non impartiscono il comando al pc sennò ci sarebbe un IP, ma stanno all ascolto di chat online e lanciano i comandi in queste chat.
Stuxnet fu usato per attaccare centrale nucleare iraniana.
Altri malware (che però non sono virus):
-Spyware: Pseudo virus che non hanno l obiettivo di attaccarmi, ma sono programmi non molto legali che monitorano le mie abitudini e le trasmettono a server per fare marketing. Lo prendo scaricando programmini gratuiti.
-Dialers
Fishing
Vengono mandate delle mail fasulle facendo credere che bisogna aggiornare la propria username/password. Ci invitano a entrare su link usando i layout di siti famosi e importanti. Hanno molto successo.
Internet of things: nel futuro quasi tutti gli oggetti saranno collegati a internet, anche le lavatrici. Quindi si apriranno buchi di sicurezza perché attraverso la lavatrice si può accedere alle reti.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali mezzi di propagazione dei virus informatici?
- Perché inizialmente venivano creati i virus informatici?
- Come si sono evoluti gli obiettivi dei creatori di virus nel tempo?
- Cosa sono le botnet e quale ruolo giocano nei cyber attacchi?
- Quali sono i rischi associati all'Internet of Things?
I virus informatici si propagano principalmente tramite allegati email, chiavette USB e siti internet, specialmente quando si scaricano software per proteggere altri software.
Inizialmente, i virus venivano creati per dimostrare l'abilità dei programmatori rispetto ad altri, e non erano letali, ma piuttosto ludici.
Gli obiettivi si sono evoluti da dimostrazioni di abilità a fini economici, come il furto di informazioni bancarie e attacchi a carte di credito/PayPal.
Le botnet sono reti di computer infettati che possono essere usate per attaccare siti web, rendendoli non accessibili a causa del sovraccarico di richieste.
L'Internet of Things può aprire buchi di sicurezza, poiché oggetti connessi a internet, come le lavatrici, possono essere usati per accedere alle reti.