Concetti Chiave
- Il livello esterno di un database permette agli utenti di interagire con i dati formattati secondo le loro esigenze, garantendo l'accesso limitato attraverso il DBA.
- Il livello logico o concettuale definisce la struttura globale del database, indipendente da come i dati sono fisicamente memorizzati, utilizzando DDL e DCL per gestire i dati e i permessi.
- Il livello fisico o interno riguarda la memorizzazione effettiva dei dati, ottimizzata tramite il DMCL per una gestione efficiente.
- L'indipendenza fisica consente di modificare l'organizzazione fisica dei dati senza alterare lo schema logico o i programmi associati.
- L'indipendenza logica permette di aggiornare lo schema logico senza influire sui programmi che non dipendono dalle modifiche apportate.
Livelli di astrazione di un database
- Livello esterno = si riferisce al modo in cui ciascun utente può vedere gli stessi dati ma vengono messi a disposizione secondo il formato richiesto. La parte con cui interagiscono gli utenti tramite applicazioni. Poiché ogni utente può essere interessato solo ad una parte del database è possibile limitare i dati a cui ha accesso. Il DBA (Data Base Administrator) permette ad ogni utente di vedere solo ciò che desidera o è abilitato a vedere. La vista è l’astrazione di una parte di database che coinvolge solo i dati relativi all’istanza che si intende vedere. Il DML (Data Manipulation Language) consente di interrogare il database, inserire, cancellare e modificare dati
- Livello logico o concettuale = riguarda la struttura logica assunta dai dati registrati quindi il loro schema astratto. Rappresentata dalla struttura globale del database, indipendentemente dall’implementazione fisica usata. Il DDL (Data Definition Language) usato per descrivere le caratteristiche delle categorie di dati e le relazioni che ci sono tra di essi. Il DCL (Data Control Language) che permette operazioni per il controllo degli accessi degli utenti
- Livello fisico o interno = riguarda l’effettiva memorizzazione dei dati, organizzati in file, record e strutture di accesso. Rappresentato dal database fisico, è l’implementazione vera e propria del database. Il DMCL (Device Media Control Language) serve per ottimizzare l’organizzazione dei dati.
Avendo tre livelli si ha:
- Indipendenza fisica = si può modificare l’organizzazione fisica dei dati senza dover modificare lo schema logico e i programmi usati
- Indipendenza logica = si può modificare lo schema logico del programma senza dover modificare i programmi che non sono interessati dalla modifica