Concetti Chiave
- L'intelligenza artificiale viene utilizzata nel mondo della musica per creare playlist personalizzate e comporre brani, come "Daddy’s Car", ispirato allo stile dei Beatles.
- La tecnologia AI ha permesso ai Beatles di pubblicare "Now and Then", utilizzando un software per isolare e rigenerare la voce di John Lennon.
- La sinfonia incompiuta di Schubert è stata completata grazie a un software AI, dimostrando l'avanzamento delle ricerche nel campo musicale.
- I creatori di AIVA, un'intelligenza artificiale che compone musica, hanno richiesto i diritti d'autore per le opere generate dal loro software.
- L'AI è in grado di comporre rapidamente musica analizzando e replicando i pattern degli artisti, seppur senza la consapevolezza e l'emozione umana.
L'intelligenza artificiale e la musica
L’intelligenza artificiale viene impiegata anche nel campo della musica: ad esempio le playlist create su misura per noi sono opera dell’intelligenza artificiale, ma non soltanto queste, c'è molto altro. L’intelligenza artificiale è arrivata anche a comporre brani musicali, ad esempio Benoit Carre, un cantante francese, ha prodotto la canzone “Daddy’s car” attraverso l’elaborazione da parte di un software dei brani dei Beatles, che ha quindi prodotto una base musicale nel loro stile. I the Beatles stessi hanno recentemente usato un software per produrre la loro ultima canzone con Jonh Lennon, Now and Then, una canzone scritta in passato da Lennon, consegnata dopo la sua morte nel 1980 da sua moglie, Yoko Ono, a Paul McCarteney. Venne più volte bocciata da George Harrison perché la qualità della registrazione era scarsa, il che rendeva difficile isolare la voce di Lennon, e quindi era difficile ripulirla. Con lo sviluppo dell’intelligenza artificiale Paul McCarteney ha ripreso in mano questo progetto e quindi sta lavorando per ripulire definitivamente la voce di John Lennon dalla traccia. La voce di Lennon sara’ poi generata da un’AI generativa addestrata a riprodurre fedelmente la sua voce.Questa canzone è recentemente uscita segnando definitivamente la fine delle produzioni musicali dei the Beatles.
L’intelligenza artificiale viene anche usata per concludere sinfonie come “l’incompiuta” di Franz Peter Schubert che è stata finita da un software Huawei. In questo campo le ricerche sono andate così avanti che i creatori di AIVA, un’intelligenza artificiale che compone musica, hanno anche chiesto i diritti d’autore. In questi ultimi giorni poi si è sentito parlare di un’AI che riesce a far interpretare le canzoni di un cantante da un altro. Ma come possono degli algoritmi creare nuove canzoni e composizioni? Questi vengono addestrati con tutti i brani dell’autore di cui si vuole riprodurre lo stile, perciò l’intelligenza artificiale riesce a individuare quali sono i pattern (percorso, forma, aspetto) più ricorrenti, una volta elaborati questi schemi che si ripetono l’AI è in grado di comprendere quali note e ritmi sono più vicini allo stile dell’autore. Fatto questo i dati ottenuti vengono tradotti in formule matematiche che permettono di ricreare lo stile dell’artista.
L’intelligenza artificiale in questo campo è molto più veloce dell’uomo perché corregge i propri errori una volta soltanto e non ne rifarà di simili percio’ impiega poche ore per comporre una canzone, invece un uomo ci impiegherebbe mesi se non anni, ma a differenza dell’uomo, l’algoritmo compone musica seguendo formule senza consapevolezza di cosa sta creando, quindi non suscita emozioni come l’uomo invece è ben in grado di fare, perciò tanto la macchina è veloce quanto fredda, tanto l’uomo è lento nel comporre quanto le sue composizioni sono piene di significati.
Domande da interrogazione
- Come viene utilizzata l'intelligenza artificiale nel campo della musica?
- In che modo l'intelligenza artificiale ha contribuito alla produzione dell'ultima canzone dei Beatles?
- Quali sono i vantaggi e i limiti dell'intelligenza artificiale nella composizione musicale?
- Come riescono gli algoritmi a creare nuove canzoni e composizioni?
L'intelligenza artificiale viene utilizzata per creare playlist personalizzate, comporre brani musicali, e concludere sinfonie incompiute, come nel caso della canzone "Daddy’s car" e della sinfonia di Schubert.
L'intelligenza artificiale è stata utilizzata per ripulire e generare la voce di John Lennon, permettendo la produzione della canzone "Now and Then", che segna la fine delle produzioni musicali dei Beatles.
L'intelligenza artificiale è molto più veloce dell'uomo nel comporre musica, correggendo rapidamente i propri errori. Tuttavia, manca di consapevolezza e non suscita emozioni come le composizioni umane.
Gli algoritmi vengono addestrati con i brani di un autore per individuare i pattern ricorrenti, traducendoli in formule matematiche che permettono di ricreare lo stile dell'artista.