Concetti Chiave
- I CD, introdotti negli anni '80, usano un sistema ottico con fori e zone piane per codificare informazioni tramite un raggio laser.
- I DVD, nati alla fine degli anni '90, migliorano la tecnologia CD-ROM con pit più piccoli e spirali più serrate, usando un laser rosso.
- Esistono quattro formati di DVD basati su combinazioni di lati e strati, con capacità che vanno da 4,7 GB a 17 GB.
- I Blu-Ray, utilizzando un laser blu, offrono una risoluzione maggiore grazie a pit e land più piccoli, e sono stati usati inizialmente nella PlayStation 3.
- I formati Blu-Ray sono stati sviluppati per video HD e successivamente per Ultra-HD, includendo varianti come BD, BDXL, e UHD BD.
Dischi ottici
CD (Compact Disc) = supporto di memorizzazione che usano principio ottico
- nati negli anni 80 per la musica
- le informazioni sono codificate per mezzo di fori (Pit) di 0,8 micron di diametro alternati a zone piane (Land) lungo una spirale. Il passaggio da Pit-Land o Land-Pit codifica 1, l’assenza codifica 0
- le informazioni sono lette con un raggio laser riflesso diversamente al passaggio su pit e land
- realizzati con uno stampo ottenuto con erosione laser, su cui c’è una resina liquida che preserva i pit
- lungo la spirale i dati sono memorizzati con la stessa densità, il CD non ruota con velocità angolare costante poiché deve mantenere la stessa velocità lineare nelle diverse aree del CD
CD-ROM (Compact Disc-Read Only Memory) = usano tecnologia CD per memorizzare dati informatici
CD-R (Compact Disc-Recordables)= uguali ai CD-ROM ma non registrabili da utenti senza uso dello stampo
DVD (Digital Video Disk o Digital Versatile Disk)= supporto per memorizzazione di video digitali:
- nati alla fine degli anni 90
- i DVD usano la tecnologia CD-ROM con innovazioni (pit più piccoli, spirale più serrata, raggio laser rosso)
Poiché lo spazio non è sufficiente sono stati introdotti 4 formati:
- lato unico – strato unico con 4,7 GB
- lato unico – strato doppio con 8,5 GB
- lato doppio – strato unico con 9,5 GB
- lato doppio – strato doppio con 17 GB
Tecnologia doppio strato = tra i due strati viene inserito uno stato semiriflettente, in base al punto in cui il laser è messo a fuoco, la riflessione avverrà da uno strato o dall’altro
Blu-Ray = tecnologia per DVD che usa un laser blu che avendo una minor lunghezza d’onda, consente di avere pit e land più piccoli e miglior messa a fuoco
Primo utilizzo PlayStation 3 (2004). Originariamente progettati per video risoluzione HD, ora ci sono nuovi formati per video Ultra-HD, con formato BD, BDXL, UHD BD
Domande da interrogazione
- Qual è il principio di funzionamento dei CD?
- Quali sono le differenze principali tra CD e DVD?
- Come funziona la tecnologia Blu-Ray e quali sono i suoi vantaggi?
I CD funzionano utilizzando un principio ottico, dove le informazioni sono codificate tramite fori (Pit) e zone piane (Land) lungo una spirale. Il passaggio da Pit a Land o viceversa codifica un 1, mentre l'assenza di passaggio codifica uno 0. Le informazioni vengono lette con un raggio laser che riflette diversamente su pit e land.
I DVD, nati alla fine degli anni '90, utilizzano la tecnologia dei CD-ROM con innovazioni come pit più piccoli e una spirale più serrata, oltre a un raggio laser rosso. I DVD offrono anche diversi formati di capacità, come lato unico o doppio e strato singolo o doppio, per aumentare la capacità di memorizzazione.
La tecnologia Blu-Ray utilizza un laser blu con una lunghezza d'onda minore, che permette di avere pit e land più piccoli e una migliore messa a fuoco. Questo consente una maggiore capacità di memorizzazione e una migliore qualità video, originariamente progettata per video in risoluzione HD e ora disponibile anche per formati Ultra-HD.
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