Concetti Chiave
- La digitalizzazione trasforma contenuti analogici in formato digitale, interpretabile da computer tramite codice binario.
- Negli anni '80 e '90, nuove tecnologie hanno rivoluzionato il passaggio dall'analogico al digitale, cambiando l'interazione con i media.
- In Italia, la digitalizzazione nelle scuole è in crescita, ma ostacolata da problemi di accesso a internet e risorse tecnologiche.
- La digitalizzazione promette di smaterializzare e rendere più efficienti i processi amministrativi nelle scuole, con un potenziale risparmio di risorse.
- Il digitale è ormai integrato nella vita quotidiana, con smartphone e social network che influenzano tutte le fasce d'età.
Digitalizzazione
La digitalizzazione è il processo di conversione e di passaggio dall’analogico al digitale. Nel campo dell'informatica e dell'elettronica, con digitalizzazione si intende il processo di trasformazione attuato su un’immagine, un suono, un documento in un formato digitale, in tal senso digitalizzato, interpretabile da un computer, dove per formato digitale si intende un codice binario in cui tutto è rappresentato da combinazioni di zero ed uno.
In tantissimi e diversissimi settori vengono progettate nuove tecnologie, il passaggio più importante dello sviluppo in questo campo avviene tra gli anni ottanta e gli anni novanta.
Anche se strumenti come la televisione e la radio sono solo strumenti che possono essere utilizzati passivamente e non è quindi possibile riuscire ad interagire, solo dopo la scoperta di internet si può pensare di interagire un po’ di più rispetto al passato, ed è da qui che ha inizio una nuova era tecnologica sia nelle imprese che tra i privati.
Se per il settore della tecnologia analogica gli spazi sono decisamente limitati e con unici mezzi di comunicazione, il settore digitale invece ha modo di estendersi anche su mercato globale, l'estensione della interattività e l'insieme dei servizi media, delineano il quadro e fanno saltare il tradizionale sistema dei media.
La digitalizzazione in Italia al momento è in aumento, anche nelle scuole. Il problema è che si è molto indietro, secondo alcuni dati solo il 10% delle scuole primarie e il 23% delle scuole secondarie è connesso ad Internet. Per “digitalizzazione nelle scuole” si intende l’introduzione dell’adozione di libri in versione elettronica o mista, ampliamento dei punti di accesso della rete WiFi e ripropone i già introdotti iscrizione online, e registri e scrutini online.
Ma in Italia ci sono vari problemi che portano alla limitazione dello sviluppo del digitale, a partire da professori, ma talvolta anche studenti, che di tutto ciò non ne vogliono proprio sentire; a famiglie che non possono permettersi un tablet. Oppure per le iscrizioni e scrutini online non tutti hanno un computer a casa e non tutti i genitori sono tecnologici. Per i registri online c’è il problema che certe scuole non hanno a disposizione computer oppure sono troppo vecchi.
La digitalizzazione è quindi il processo che negli ultimi 30 anni ha portato a uniformare la base tecnologica di tutti i media.
Il globo è sempre più connesso e l'informazione viaggia in maniera sempre più rapida ed economica. Nonostante in dieci anni il mondo sia cambiato enormemente, il processo a cui abbiamo fin qui accennato è appena all'inizio.
Le linee guida per la riforma della scuola consistono in una scuola che deve cambiare non soltanto in classe, ma anche nelle segreterie. Una estensione della digitalizzazione comporterà, quando tutto andrà a regime, una riduzione del carico di lavoro per ogni assistente amministrativo e man mano che ciò diventerà più capillare, smaterializzazione e efficienza dei processi amministrativi potranno portare ad una considerevole riduzione del peso sugli assistenti amministrativi, ad un ridimensionamento progressivo del loro numero, e pertanto ad un possibile risparmio di risorse che potranno essere reinvestite nella scuola, proprio - ad esempio - per migliorarne ulteriormente i servizi. Il piano di dematerializzazione del MIUR sarà pubblicato entro la fine del 2014.
Ma bisogna ricordarsi che il digitale è presente, ormai, nella quotidianità di tutti i giorni nelle nostre vite. Smartphone, tablet, computer vengono utilizzati giornalmente dalla maggior parte della popolazione, a lavoro, a scuola, per studiare, ma anche per la diffusione dei social network, che sono a questo punto frequentati da persone di tutte le età, e che stanno diventando per molti una vera e propria dipendenza.
Domande da interrogazione
- Che cos'è la digitalizzazione e quale impatto ha avuto?
- Qual è lo stato della digitalizzazione nelle scuole italiane?
- Quali sono le sfide della digitalizzazione in Italia?
- Come la digitalizzazione sta cambiando il sistema scolastico?
- Qual è l'impatto della digitalizzazione sulla vita quotidiana?
La digitalizzazione è il processo di conversione dall'analogico al digitale, trasformando immagini, suoni e documenti in formati interpretabili da computer. Ha rivoluzionato vari settori, specialmente con l'avvento di internet, segnando l'inizio di una nuova era tecnologica.
In Italia, la digitalizzazione nelle scuole è in crescita ma ancora limitata, con solo il 10% delle scuole primarie e il 23% delle scuole secondarie connesse a Internet. Ciò include l'adozione di libri elettronici e l'espansione della rete WiFi.
Le sfide includono la resistenza di alcuni professori e studenti, la mancanza di dispositivi come tablet per le famiglie, e l'insufficienza di computer nelle scuole per gestire registri e scrutini online.
La digitalizzazione mira a ridurre il carico di lavoro amministrativo nelle scuole, migliorando l'efficienza e permettendo un risparmio di risorse che possono essere reinvestite per migliorare i servizi scolastici.
La digitalizzazione è ormai parte integrante della vita quotidiana, con l'uso diffuso di smartphone, tablet e computer per lavoro, studio e social network, che stanno diventando una dipendenza per molti.