Ale555ale5s
Ominide
10 min. di lettura
Vota 5 / 5

Concetti Chiave

  • Il CSSL definisce il lavoratore come chi svolge attività lavorativa per un datore, includendo dipendenti, tirocinanti e studenti che usano laboratori o apparecchi informatici.
  • I doveri dei lavoratori comprendono la cura della propria sicurezza, l'uso corretto dei dispositivi e la segnalazione di problemi, con sanzioni per mancato rispetto.
  • I lavoratori devono essere informati, formati e addestrati sui rischi e le procedure di sicurezza, con corsi variabili in base al rischio dell'attività lavorativa.
  • Il Decreto Legislativo 81/2008 unifica le normative di salute e sicurezza, stabilendo un modello gerarchico funzionale con ruoli specifici per la protezione e prevenzione.
  • I dirigenti scolastici e i preposti sono responsabili della gestione delle emergenze e della supervisione delle attività lavorative in ambiente scolastico.

Indice

  1. CSSL
  2. I doveri dei lavoratori
  3. I lavoratori vengono informati, formati e addestrati
  4. Decreti legislativi applicati ai lavoratori

CSSL

Lavoratore: persone che svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro
I lavoratori sono:
- Dipendenti da un datore di lavoro
- Tirocinanti: svolgono l’alternanza scuola lavoro sia se il percorso è formativo: acquisiscono competenze, sia se è orientativo: si orientano a fare la scelta
- Studenti universitari, studenti di scuole di ogni genere o grado, persone che fanno corsi di approfondimento: devono usare apparecchi informatici, laboratori o agenti chimici, fisici e biologici
I lavoratori nella scuola sono: docenti, collaboratori scolastici, DSGA, dirigenti

I doveri dei lavoratori

- Prendersi cura della propria sicurezza e salute ma anche di quella degli altri
- Contribuire a seguire le disposizioni per la sicurezza
- Osservare le indicazioni date
- Usare correttamente e in modo sicuro i dispositivi o strumenti forniti seguendo le istruzioni e usando le protezioni
- Segnalare ai superiori le deficienze o problemi dei dispositivi
- Non modificare o rimuovere i dispositivi di sicurezza o protezione
- Non compiere operazioni di non competenza
- Partecipare ai programmi di addestramento
- Sottoporsi ai controlli sanitari in base all’attività che si svolge
I lavoratori se non osservano queste disposizioni possono essere arrestati per 1 mese o dover pagare sanzioni da 200 a 600 €

I lavoratori vengono informati, formati e addestrati

Informazione: dare delle conoscenze utili:
- cercare di ridurre o identificare i rischi nell’ambiente lavorativo
- procedure da seguire
- nominativi dei lavoratori incaricati all’evacuazione, primo soccorso e antincendio
- nominativo del medico competente
- rischi specifici per esempio l’uso di particolari sostanze
- pericoli legati all’uso delle sostanze
- misure e attività di prevenzione
Addestramento: complesso di attività dirette a fare apprendere abilità per usare secondo le procedure le attrezzature e i dispositivi di sicurezza.

Formazione: processo educativo e procedure utili all’acquisizione di competenze
I lavoratori vengono formati dal datore di lavoro su:
- i rischi che si possono correre all’interno dell’azienda
- i danni che potrebbero succedere
- prevenzione: procedimenti che si possono evitare affinché non succedano danni
- protezione: procedimenti da attuare per diminuire i danni
Il datore di lavoro deve formare i lavoratori quando:
- i lavoratori vengono assunti
- i lavoratori si trasferiscono o cambiano le mansioni
- vengono introdotte nuove tecnologie, dispositivi, sostanze, ecc...

Il lavoratore non può rifiutare l’incarico assegnato dal datore di lavoro (addetto, referente) se non con referti medici
I corsi di formazione non sono sempre uguali: cambiano a seconda dei rischi a cui è esposta l’attività lavorativa:
- Attività alto rischio: corsi di formazione generale: 4 ore, formazione specifica: 12 ore
- Attività medio rischio: corsi di formazione generale: 4 ore, formazione specifica: 8 ore
- Attività basso rischio: corsi di formazione generale: 4 ore, formazione specifica: 4 ore

Decreti legislativi applicati ai lavoratori

- Normativa anni ’50: obiettivo protezione
- Normativa anni ’90: obiettivo riconoscere i rischi
- Normativa anno 2008: predisporre dei sistemi sia di protezione sia di prevenzione

Decreto legislativo 81/2008: raccoglie in un solo testo le normative di salute e sicurezza, sono uniti 36 articoli divisi in 13 articoli, 51 allegati tecnici e alcune normative
Modello organizzativo gerarchico funzionale del decreto legislativo 81/2008:
- Datore di lavoro
- Dirigente
- Preposti
- Lavoratori

Al fianco di queste persone ci sono gli organi di linea:
- Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza RLS
- Responsabile servizio protezione e prevenzione RSPP
- Addetti al servizio di protezione ASPP
- Medico competente MC
- Responsabile antincendio
- Responsabile primo soccorso

Datore di lavoro: titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore, responsabile dell’impresa, titolare dei poteri decisionali e di spesa.
Il datore di lavoro nella scuola è il dirigente scolastico (i docenti però hanno il contratto col ministero)
Doveri del datore di lavoro:
- Costituire il servizio di protezione e prevenzione SPP
- Nominare il responsabile dell’SPP: RLS
- Nominare gli ASPP (se ne possono nominare anche più di 1)
- Nominare il MC
- Nominare gli addetti alle emergenze
- Valutare tutti i rischi e adottare le misure di protezione per eliminarli o ridurli
- Valutare i rischi che si verificano durante la manutenzione o lavori
- Organizzare le situazioni di emergenza
- Effettuare delle riunioni periodiche di prevenzione e protezione almeno una volta all’anno, per capire se i rischi sono cambiati.

Alle riunioni periodiche partecipano: il datore di lavoro, RLS, RSPP, ASPP, MC
- Informare, formare e addestrare i lavoratori
- Assicurare i corsi di aggiornamento

Obblighi del datore di lavoro non delegabili (obblighi che il datore non può affidare ad altre persone):
- Valutare tutti i rischi e quindi elaborare il documento di valutazione dei rischi DVR
- Nominare il responsabile del servizio di protezione e prevenzione (RSPP)
Se il datore dovesse assegnare questi compiti a qualcun altro avrebbe gravi sanzioni
Dirigente: persona che attua le procedure dettate dal datore di lavoro e organizza il lavoro, non ha potere decisionale e di spesa.

Nella scuola i dirigenti sono:
- Direttore dei servizi generali amministrativi
- DSGA
- Responsabile referente di plesso
- Vicario

Preposti: i preposti hanno il compito di sovraintendere (supplente), controllare l’attività lavorativa e vigilare
Nella scuola i preposti sono:
- Insegnanti
- Insegnanti tecnico pratici
- Coordinatori
- Capisquadra (insegnanti musicali)
- “capo reparto”

RLS: rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto riguarda la salute e la sicurezza.
MC: medico competente: si occupa della sorveglianza sanitaria, è nominato dal datore di lavoro per effettuare visite mediche ai lavoratori, le quali dipendono dall’età e dai rischi a cui sono esposti i lavoratori. Il medico per mezzo della visita può affermare se:
- Il lavoratore è idoneo
- Il lavoratore ha un’idoneità parziale temporanea (per esempio braccio rotto e poi gli passa) o idoneità permanente (ha per sempre dei limiti)
- Il lavoratore non è idoneo

In base all’idoneità del lavoratore il datore aumenta o diminuisce il carico lavorativo oppure gli cambia la mansione
RSPP: responsabile servizio protezione e prevenzione: persona scelta dal datore che coordina le attività del servizio di protezione e prevenzione e partecipa alla stesura del DVR
ASPP: addetti al servizio di protezione e prevenzione: attuano le procedure date dal RSPP:
- Individuano e valutano i rischi
- Elaborano misure di protezione e prevenzione
- Propongono i programmi di formazione e informazione
- Partecipano alle riunioni periodiche

Dirigente scolastico: gestisce le emergenze all’interno della scuola:
- Ha rapporti con i servizi pubblici (ambulanza, carabinieri, vigili del fuoco)
- Indica gli addetti alla gestione emergenze
- Informa i lavoratori e gli ospiti esterni di cosa fare in caso di emergenza
- Garantisce la presenza di mezzi idonei alla prevenzione o protezione in caso di emergenza (estintori)

Riunione periodica:
- Viene elaborato il DVR
- Viene visto l’andamento degli infortuni sul lavoro
- Elabora procedure per evitare gli infortuni sul lavoro
Gli enti locali:
- ATS Insubria e ARPA

- Comune:
- Il sindaco: fa parte del comune, autorità sanitaria locale
- Il comune rilascia le concessioni edilizie e i certificati di agibilità che riguardano le strutture o le aziende
- Il comune interviene con le ordinanze fino alla chiusura di un’attività se è considerata pericolosa o inquinante
- Il comune è proprietario di molti edifici scolastici

- Provincia:
- La provincia è l’ente intermedio tra il comune e la regione
- La scuola dipende dalla provincia, infatti se si devono fare dei lavori bisogna chiedere alla provincia Esempio: a scuola non funziona il bagno, la scuola segnala il fatto alla provincia, la quale delega un’azienda che si occupa del lavoro

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i principali doveri dei lavoratori secondo il testo?
  2. I lavoratori devono prendersi cura della propria sicurezza e salute, contribuire a seguire le disposizioni per la sicurezza, usare correttamente i dispositivi forniti, segnalare problemi ai superiori, non modificare i dispositivi di sicurezza, partecipare ai programmi di addestramento e sottoporsi ai controlli sanitari.

  3. In che modo i lavoratori vengono informati, formati e addestrati?
  4. I lavoratori ricevono informazioni sui rischi e le procedure da seguire, vengono formati sui rischi specifici e le misure di prevenzione, e addestrati per acquisire abilità nell'uso sicuro delle attrezzature e dispositivi di sicurezza.

  5. Quali sono le responsabilità del datore di lavoro in materia di sicurezza?
  6. Il datore di lavoro deve costituire il servizio di protezione e prevenzione, nominare i responsabili, valutare i rischi, organizzare situazioni di emergenza, informare e formare i lavoratori, e assicurare corsi di aggiornamento.

  7. Quali sono le normative legislative applicate ai lavoratori?
  8. Le normative includono quelle degli anni '50 per la protezione, degli anni '90 per il riconoscimento dei rischi, e il Decreto legislativo 81/2008 che unifica le normative di salute e sicurezza, con un modello organizzativo gerarchico funzionale.

  9. Chi sono i principali attori coinvolti nella sicurezza sul lavoro secondo il Decreto legislativo 81/2008?
  10. Gli attori principali includono il datore di lavoro, dirigenti, preposti, lavoratori, RLS, RSPP, ASPP, medico competente, responsabile antincendio e responsabile primo soccorso.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community