Concetti Chiave
- I verbi modali in tedesco sono sei: müssen e sollen, che esprimono obblighi, können e dürfen, che indicano abilità e permessi, e wollen e mögen che esprimono volontà e apprezzamento.
- Müssen esprime obblighi inevitabili, mentre sollen suggerisce obblighi morali. Können denota abilità, mentre dürfen riguarda permessi concessi da altri.
- Wollen indica una volontà precisa o un'intenzione futura, mentre mögen esprime apprezzamento o gradimento, spesso in contesti gustativi.
- La coniugazione dei verbi modali è irregolare al singolare ma regolare al plurale; la prima e la terza persona singolare condividono la stessa forma.
- Nel passato e nel participio passato, i verbi modali perdono l'Umlaut presente all'infinito e seguono la regola del doppio infinito quando accompagnano un altro verbo all'infinito.
1. Significato
Esistono sei verbi modali:
• Dovere: müssen e sollen
Il verbo müssen esprime un forte obbligo, dal quale non si può sfuggire:
ich muss → devo, sono obbligato a...
Il verbo sollen indica un obbligo morale:
ich soll → sarebbe bene per me..., sarebbe meglio che io...
Ad esempio, Morgen muss ich eine Mathearbeit schreiben = Domani, devo/sono obbligato a fare un test di matematica = non ho scelta, è un obbligo imposto dall'insegnante.
Ich soll heute Nachmittag arbeiten. = Sarebbe bene per me lavorare questo pomeriggio = è altamente raccomandato, sarebbe grave non farlo.
• Potere: können e dürfen
Il verbo können esprime un'abilità:
ich kann → sono capace, ho la possibilità o ho le conoscenze e le competenze necessarie...
Il verbo dürfen traduce un permesso dato da qualcun altro:
ich darf → ho l'autorizzazione, il diritto...
Ad esempio, Ich kann schon Auto fahren, aber ich darf es nicht, weil ich erst 15 bin = So già guidare una macchina, posso farlo, ho imparato, ma non mi è permesso, perché ho solo 15 anni.)
• Volere: wollen e mögen
Il verbo wollen esprime volontà precisa, un’intenzione, una progettualità e, come tale, un futuro prossimo.
Esempio:
Ich will meinem Freund sofort eine E-mail schreiben = Ho intenzione di scrivere subito una mail al mio amico.
Ich will mir eine neue Wohnung kaufen = Ho in progetto di acquistare una nuova abitazione
Helga will in Berlin Fremdsprachen studieren = Helga ha intenzione di studiare lingue straniere a Berlino
Wir wollen mit Peter und Helga nach Deutschland fahren = È nostra intenzione fare un viaggio in Germania con Peter e Helga
Heute will ich nach Florenz fahren = Oggi sono ben deciso ad andare a Firenze
Il verbo wollen si ritrova anche in alcune espressioni idiomatiche:
Das will nicht viel sagen = Si tratta di una cosa senza importanza
Das hat er nicht gewollt = Per dire che non si tratta di ciò che egli intendeva
Er will es + infinito = Sostiene, pretende di è infinito
Il verbo wollen si adopera, con funzione di ausiliare, anche per esprimere la prima persona plurale dell’imperativo
Wir wollen nach Hause gehen = Andiamo a casa!
Il verbo mögen ha il valore di "apprezzare", “piacere”, spesso di tipo gustativo. Indica un gradimento, un’empatia (cfr. il francese “j’aime”)
Esempio: Magst du Pizza? = Ti piace la pizza?
Non mi piace ( non apprezzo) questo uomo: non è laborioso = Ich mag diesen Mann nicht, er ist nicht arbeitsam
È anche adoperato col significato di potere, essere possibile, simile a können, spesso una possibilità logica (cfr inglese “may be”)
• Può essere/può darsi che domani piova = Es mag sein, daß es morgen regnet
• Questo bambino può avere 10 anni/Forse questo bambino ha 10 anni = Dieses Kind mag zehen Jahre alt sein
La forma più diffusa, ich möchte (= condizionale), esprime piuttosto un desiderio
• Ich möchte bald durch Münich fahren = A breve, mi piacerebbe (sarebbe mio desiderio)fare un viaggio a Monaco
• Möchtest du etwas zu essen? =Prenderesti/Vorresti/Desideri qualcosa da mangiare?
• Möchten Sie einen Kaffé trinken ?= Vorrebbe/Desidera prendere un caffè, Lei?
• Nein, danke, ich mag keinen Kaffé = No, grazie non mi piace il caffè
Mögen richiede il complemento oggetto
• Ich mag ihn nicht
• Ich mag keine Gemüse (non mi va….)
• Das mag sein (può darsi, può essere)
Dal verbo mögen è derivato il composto vermögen = potere, essere capace, essere in grado, cioè con lo stesso significato di können che, però, regge l’infinito preceduto da zu.
Da mögen sono derivati due vocaboli: das Vermögen (il patrimonio), vermögend (= benestante)
2. Come si coniugano e si costruiscono
Alla tre persone singolari, la coniugazione dei verbi modali è sempre irregolare, ma mai al plurale.La prima persona singolare è sempre uguale alla terza singolare:
Prendiamo l'esempio del tempo presente:
Ex. :
Müssen : Ich muss, du musst, er/sie/es muss, wir müssen, ihr müsst, sie/sie müssen
Sollen : Ich soll, du sollst, er/sie/es soll, wir sollen, ihr sollt, sie/Sie sollen
Können : Ich kann, du kannst, er/sie/es kann, wir können, ihr könnt, sie/Sie können
Dürfen : Ich darf, du darfst, er/sie/se darf, wir dürfen, ihr dürft, sie/Sie dürfen
Wollen : Ich will, du willst, er/sie/es will, wir wollen, ihr wollt, sie/Sie wollen
Mögen : Ich mag, du magst, er/sie/es mag, wir mögen, ihr mögt, sie/Sie mögen
Il verbo wissen (= conoscere) pur non essendo un verbo modale, presenta le stesse particolarità ortografiche
ich weiß, du weißt, er/sie/es weiß, wir wissen, ihr wisst, sie wissen.
Coniugazione dei sei verbi modali alla 1.a persona singolare del passato (= preteritum) e al participio passato
Müssen, ich musste, ich habe gemusst
Sollen, ich sollte, ich habe gesollt
Können, ich konnte, ich habe gekonnt
Dürfen, ich durfte, ich habe gedurft
Wollen, ich wollte, ich habe gewollt
Mögen, ich mochte, ich habe gemocht
N.B. Al passato e al participio passato perdono l’eventuale Umlaut presente all’infinito.
3. Regola del doppio infinito
Al perfetto e al più che perfetto, quando il verbo di modo è accompagnato da un infinito, anche il participio passato (o participio II) è all’ infinito e si colloca in fondo alla frase dopo il verbo principale: quindi, si ottiene un doppio infinito.Du hast nicht mit uns in die Stadt fahren wollen ? = Tu non hai voluto accompagnarci in città?
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza tra i verbi modali "müssen" e "sollen"?
- Come si esprime un'abilità o una possibilità con i verbi modali?
- In che modo il verbo "wollen" viene utilizzato per esprimere intenzioni o progetti futuri?
- Qual è la funzione del verbo "mögen" e come si differenzia da "wollen"?
- Cosa implica la regola del doppio infinito nei tempi composti?
"Müssen" esprime un forte obbligo inevitabile, mentre "sollen" indica un obbligo morale o una raccomandazione.
L'abilità si esprime con "können", mentre il permesso o la possibilità logica si esprime con "dürfen" o "mögen".
"Wollen" esprime una volontà precisa o un'intenzione futura, come in "Ich will meinem Freund sofort eine E-mail schreiben".
"Mögen" indica apprezzamento o gradimento, spesso di tipo gustativo, mentre "wollen" esprime intenzione o volontà.
Nei tempi composti come il perfetto, quando un verbo modale è accompagnato da un infinito, anche il participio passato è all'infinito, risultando in un doppio infinito.