Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • I verbi riflessivi in tedesco si coniugano con l'ausiliare "haben".
  • I pronomi riflessivi variano tra accusativo (mich, dich, sich, uns, euch, sich) e dativo (mir, dir, sich, uns, euch, sich).
  • La scelta tra pronome riflessivo accusativo o dativo dipende dal verbo specifico utilizzato.
  • Non tutti i verbi riflessivi italiani hanno un corrispettivo riflessivo in tedesco; alcune eccezioni includono "erschrecken" per "spaventarsi".
  • In caso di più complementi, il pronome riflessivo ha sempre la precedenza nella frase.

Indice

  1. Ausiliari in tedesco
  2. Uso dei pronomi riflessivi
  3. Verbi riflessivi in tedesco
  4. Participio passato e precedenza

Ausiliari in tedesco

Un Che ausiliare richiedono in tedesco i

Tutti si coniugano con l’

- Ich freue mich > Ich habe mich gefreut
Quali sono i

Ne esistono di due categorie:

Con funzione di complemento oggetto (= accusativo): mich, dich, sich, uns, euch, sicCon funzione di Complemento di termine (=dativo): mir, dir, sich, uns euch sich

Come si può notare la differenza esiste sollo alla 1.a e alla 2.a persona singolare: mich/mir dich/dir

Uso dei pronomi riflessivi

Quando si adopera il pronome riflessivo all’ accusativo o quello al dativo?

Dipende dai verbi. Alcuni verbi richiedono l’accusativo, altri il dativo. A volte non c’è corrispondenza con l’italiano

Reggono il dativo

- sich ein/bilden = immaginarsi, presupporre, presume

- sich verlauben = permettersi - Ich erlaube mir

- sich getrauen = osare, rischiare

- sich merchen = ricordare, tenere a mente

- sich vorstellen = immaginarsi

Reggono l’accusativo

- sich waschen = lavarsi – Ich wasche mich – Ich wasche mir ie Hände

- sich auf/halten = trattenersi, soggiornare

- sich erkälten = raffreddarsi, prendere il raffreddore

- sich wundern + über + accusativo = meravigliarsi di

sich freuen = rallegrarsi - Ich freue mich

Osservare le due frasi seguenti

1) Du wäschst dich

2) Du wäschst dir die Hände – In questo caso “die Hände” è il complemento oggetto per cui il pronome riflessivo è complemento indiretto e quindi al dativo

Verbi riflessivi in tedesco

Se un verbo è riflessivo in italiano lo è anche in tedesco?

Non sempre. Ci sono delle eccezioni come

- spaventarsi = erschrecken – tu ti spaventi = du erschreckest

- addormentarsi = ein/schlafen io mi addormento = ich schläfe ein

- ringraziare = sich bedanken

- avere timore/paura = sich fürchten

- accorgersi = bemerken

- chiamarsi = heißen - Ich heiße Hans

- laurearsi = promovieren

- svegliarsi = auf/wachen – Heute wache ich um 8 Uhr auf

- alzarsi = auf/stehen – Heute stehe ich auf um 7 Uhr

- fidarsi di = trauen + dativo

- avere paura, spaventarsi = fürchten + vor + dativo

Participio passato e precedenza

Il participio passato è variabile o invariabile?

È sempre invariabile

- Ich habe miche gefreut

- Wir haben si uns gefreut

- Sie haben sich gefreut

E se dopo il verbo insieme al pronome riflessivo ci sono altri complementi, quale ha la precedenza?

Ha la precedenza sempre il pronome riflessivo

- Der Großvater setzt sich jeden Tag hier in den Shatten = Il nonno si siede ogni giorno qui all’ombra

Ci sono casi particolari?

Sì. Alcuni verbi riflessivi italiani che indicano un cambiamento di stato, fiso o dello stato d’animo si traducono con il werden + aggettivo corrispondente

- arricchirsi = reich werden - Er hat reich geworden (egli si è arricchito)

- ammalarsi = krank werden – Er hat krank geworden (egli si è ammalato)

- stancarsi = müde werden – Sie haben müde geworden (Si sono stancati)

- bagnarsi = naß werden – Er hat naßgeworden (= si è bagnato)

- adirarsi = zornig werden – Du babst zornig geworden (Tu ti sei adirato)

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'ausiliare utilizzato dai verbi riflessivi in tedesco?
  2. Tutti i verbi riflessivi in tedesco si coniugano con l'ausiliare "haben".

  3. Quali sono i pronomi riflessivi in tedesco e come si differenziano?
  4. I pronomi riflessivi si dividono in due categorie: accusativo (mich, dich, sich, uns, euch, sich) e dativo (mir, dir, sich, uns, euch, sich), con differenze solo alla 1.a e 2.a persona singolare.

  5. Quando si usa il pronome riflessivo all'accusativo o al dativo?
  6. Dipende dai verbi; alcuni richiedono l'accusativo, altri il dativo, e a volte non c'è corrispondenza con l'italiano.

  7. I verbi riflessivi italiani sono sempre riflessivi anche in tedesco?
  8. Non sempre; ci sono eccezioni come "spaventarsi" (erschrecken) e "addormentarsi" (ein/schlafen).

  9. Il participio passato dei verbi riflessivi è variabile o invariabile?
  10. È sempre invariabile, come in "Ich habe mich gefreut".

Domande e risposte

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