In latino il soggetto, ovvero la persona o cosa che compie l'azione espressa dal verbo, si trova sempre reso nel caso nominativo:
Magistra discipulam laudat.
La maestra /soggetto) loda l'alunna.
Come in italiano, anche in latino qualunque parte del discorso può ungere da soggetto,per esempio un verbo al modo infinito:
Errare humanus est.
Errare è umano.
oppure un aggettivo sostantivato:
Iustum verum amat.
Il giusto (=la giustizia) ama il vero.
Il soggetto, come in italiano, può anche essere sottinteso:
Magistram veremini.
(Voi) rispettate la maestra.
