Concetti Chiave
- La perifrastica attiva in latino esprime l'imminenza di compiere un'azione usando il participio futuro e il verbo sum.
- In italiano, la perifrastica attiva si traduce con espressioni come "mi accingo a" o "sto per".
- La perifrastica passiva indica la necessità di compiere un'azione, spesso tradotta con "dovere" in italiano.
- La costruzione personale della perifrastica passiva trasforma il complemento oggetto in soggetto, con il verbo che concorda con il nuovo soggetto.
- La costruzione impersonale della perifrastica passiva utilizza il gerundivo neutro con il verbo "essere" e il soggetto in dativo d'agente.
Le due perifrastiche: attiva e passiva
Perifrastica attiva
La perifrastica attiva indica l'imminenza di compiere un'azione e non c'è un equivalente in italiano: in latino si costruisce con il participio futuro più le forme del verbo sum.
Viene reso in italiano con le perifrasi: "mi accingo a", "sto per", "sono sul punto di", "sono intenzionato a".
Tutte queste formule in latino non si traducono ma si usa semplicemente il participio futuro.
Perifrastica passiva
Indica la necessità di compiere un'azione e in italiano è introdotto soprattutto dal verbo "dovere" ma può essere introdotto anche dai verbi "bisogna, occorre, abbisogna, è necessario".
In latino si costruisce con il gerundivo + le forme del vero sum. La perifrastica passiva può avere due costruzioni: una personale e una impersonale.
Personale: bisogna trasformare la frase da attiva in passiva
es. "Tutti dobbiamo amare la patria"
"La patria deve essere amata da tutti"
"Patria amanda est omnibus" (dativo d'agente)
Per cui:
1. il complemento oggetto diventa soggetto
2. il verbo concorda in genere e in numero con il nuovo soggetto
3. il soggetto “originale” diventa complemento d'agente e si traduce in “dativo d'agente”
Questa costruzione è obbligatoria quando è espresso il complemento oggetto.
Impersonale
Si rende con il gerundivo neutro singolare + il verbo "essere" alla terza persona e il soggetto va in dativo d'agente.
es. “Tutti dobbiamo partire” - "Omnibus proficiscendum est".
Questa costruzione è obbligatoria quando non è espresso il complemento oggetto e con i verbi transitivi.