Concetti Chiave
- Il "cum" con congiuntivo in latino può avere valore temporale, causale, concessivo e raramente ipotetico.
- Esprime anteriorità o contemporaneità, ma non può essere proiettato nel futuro.
- In presenza di un tempo principale, si usa il congiuntivo presente per la contemporaneità e il perfetto per l'anteriorità.
- Con un tempo storico, il congiuntivo imperfetto indica la contemporaneità e il piuccheperfetto l'anteriorità.
- In italiano, cum + congiuntivo segue la consecutio temporum, mantenendo la coerenza logica tra i tempi verbali.
Esprimono l’anteriorità o la contemporaneità, ma nn possono essere proiettate nel futuro.
In latino. Se nella reggente c’e un tempo principale, nella subordinata troveremo il congiuntivo presente x indicare la contemporaneità(1) e il congiuntivo perfetto per indicare l’anteriorità(2); se nella reggente c’è un tempo storico, nella subordinata troveremo il congiuntivo imperfetto x la contemporaneità(3), il cong piuccheperfetto x l’anteriorità(4).
In italiano. La cum + congiuntivo segue la consecutio temporum, cioè la conseguenza logica fra i tempi verbali.
Esempi.
(1) mater, cum filium salvum videat, lacrimat= la madre, poiché vede/vedendo il figlio salvo, piange.
(2) Mater, cum filium salvum viderit, lacrimat= la madre,poiché ha visto/avendo visto il figlio salvo, piange.
(3) Lepus, cum canes videret, fugit= la lepre, poiché vedeva/ vedendo i cani, fuggì.
(4) Lepus, cum canes vidisset, fugit= la lepre, poiché aveva visto/avendo visto i cani, fuggì.
