Concetti Chiave
- La costruzione dei complementi di luogo segue regole specifiche, con frequente omissione della preposizione "in" quando il sostantivo è accompagnato da aggettivi come "totus" o "medius".
- Con nomi propri di città e piccole isole, il complemento di stato in luogo si realizza con il caso locativo o l'ablativo, a seconda della declinazione e del numero.
- I complementi di moto a luogo per città e piccole isole, così come per "domus", "humus" e "rus", utilizzano l'accusativo semplice.
- Il complemento di moto da luogo per città, isole piccole e specifici nomi usa l'ablativo semplice, senza preposizione.
- Quando un nome di città o isola è accompagnato da un'apposizione, le regole generali sui complementi di luogo si applicano, mentre l'uso della preposizione indica vicinanza.
La regola generale per la costruzione dei complementi di luogo è descritto nell'apposito appunto: si da, dunque, per appresa la loro costruzione generale.
1) Con il sostantivo locus (luogo) accompagnato da un aggettivo o da un genitivo, è frequente l'omissione della preposizione in nel complemento di stato in luogo:
Caesar opportuno loco castra posuit = Cesare pose l'accampamento in un luogo favorevole
2) L'omissione di in nello stato in luogo si verifica anche quando un sostantivo è accompagnato dall'aggettivo totus (tutto) e talvolta anche con medius (di mezzo) e universus (tutto quanto):
Consul tota provincia milites conscripsit = Il console arruolò i soldati in tutta la provincia
3) Con i nomi propri di città e piccole isole (isola dove c'è una sola città) il complemento di stato in luogo si esprime:
- con il caso locativo (vedi apposito appunto), se i sostantivi sono della prima e seconda declinazione singolare;
- con l'ablativo semplice, se i sostantivi sono della prima e seconda plurale, o della terza.
4) Ricorda le espressioni:
domi bellique, domi militiaeque = in pace e in guerra
Tutti indistintamente i nomi propri di città e di piccole isole, come pure i nomi domus, humus e rus, esprimono il complemento di moto a luogo con l'accusativo semplice, cioè senza preposizione:
- Delphos legatos mittere statuit = Decise di mandare legati a Delfi;
- Catilina ex curia domum proripuit = Catilina si precipitò a casa dalla curia.
Tutti indistintamente i nomi propri di città e di piccole isole, come pure i nomi domus, humus e rus, esprimono il complemento di moto a luogo con l'ablativo semplice:
- Se domo non commoverunt = Non si mossero da casa
I nomi di città e piccole isole seguono per il complemento di moto per luogo la regola generale: per + accusativo.:
Phoebidas iter per Thebas fecit = Febida passò per Tebe
1) Se il nome proprio di città o di isola piccola è accompagnato da un'apposizione come città, villaggio o isola, esso segue le regole generali sui complementi di luogo:
Vivo in urbe Bonomia = Vivo nella città di Bologna
2) Se in un testo latino si trova un complemento di stato in, moto a o moto da luogo espresso da un nome proprio di città o isola piccola preceduto da preposizione, ciò significa che si tratta dei pressi della città o isola:
Bellum ad Mutinam gerebatur = Si combatteva nei vicino a Modena.

Domande da interrogazione
- Qual è la regola generale per l'omissione della preposizione "in" nei complementi di stato in luogo?
- Come si esprimono i complementi di moto a luogo per i nomi propri di città e piccole isole?
- Qual è la regola per i complementi di moto da luogo con i nomi propri di città e piccole isole?
- Cosa indica l'uso di una preposizione con i nomi propri di città o isole piccole nei complementi di luogo?
L'omissione della preposizione "in" avviene con il sostantivo "locus" accompagnato da un aggettivo o genitivo, e con aggettivi come "totus", "medius" e "universus".
Si esprimono con l'accusativo semplice, senza preposizione, per i nomi propri di città e piccole isole, così come per "domus", "humus" e "rus".
Si esprimono con l'ablativo semplice, senza preposizione, per i nomi propri di città e piccole isole, e per "domus", "humus" e "rus".
Indica che si tratta dei pressi della città o isola, non del luogo stesso.