Concetti Chiave
- I complementi in latino sono espressi attraverso diverse costruzioni con casi specifici come dativo, ablativo e accusativo.
- La preposizione "cum" è utilizzata con l'ablativo per esprimere compagnia, unione e modo, mentre per il mezzo si utilizza l'ablativo semplice.
- Il moto a luogo, moto in luogo circoscritto e moto da luogo richiedono preposizioni come "ad", "in", "a/ab", "e/ex", e "de" con l'ablativo o l'accusativo.
- Il tempo determinato si esprime con l'ablativo, mentre per il tempo continuato si usano l'accusativo o "per" + accusativo.
- Per esprimere paragone, uguaglianza, minoranza e maggioranza si usa "quam" con il caso del primo termine o l'ablativo semplice, a seconda del contesto.
Denominazione: stesso caso del nome da cui dipende
Termine : dativo
Vantaggio: pro ¬+ ablativo
Agente ; a/ab + ablat
Causa efficiente: ablativo
Compagnia e unione: cum+ ablativo
Modo: cum + ablat. Se il sostantivo è unito ad aggettivo si usa ablativo semplice o si interpone il cum tra il nome e l’aggettivo
Mezzo o strumento: ablativo semplice con cosa o animale; per+ accusat se s riferisce a persona e animale
Causa:
-interna: ablat
-esterna: ob/propter + accusativo
-impediente: prea + ablativo
Stato in luogo: in + ablativo
Moto a luogo: x indicare avvicinamento ad + accusativo; in + accusativo x indicare ingresso
Moto in luogo circoscritto: in + ablativo
Moto da luogo: a/ab, e/ex, de + ablativo
Moto per luogo: per + accusativo. Per indicare passaggio obbligato si usa ablativo semplice
Tempo determinato: ablativo
Tempo continuato: accusativo o per+ accusativo
Separazione o allontanamento: a/ab, e/ex, de + ablativo o ablativo semplice
Origine o provenienza:
- se si tratta del nome del padre o della madre o di espressione che indicano l’origine: ablativo
- origine lontana, capostipite, antenati: a/ab + ablativo
- ex/e, de + ablativo se il padre e la madre sono indicati da un nome comune o se si proviene da un luogo reale o figurato
abbondanza e privazione: ablativo
argomento: de + ablativo
Materia: ex + ablativo o si usava preferibilmente l’aggettivo corrispondente
Limitazione: ablativo o accusativo alla greca
Paragone:
- uguaglianza: quam + caso del primo termine(tam…quam)
- minoranza: quam + caso del primo termine(minus…quam)
- maggioranza: quam + caso del primo termine o ablativo semplice se il secondo termine è un pronome relativo
secondo termine di confronto del superlativo relativo: genitivo partitivo; inter + accusativo, ex + ablativo
Distanza: accusativo o ablativo
Estensione: accusativo
Età:
- col participio natus e l’accusativo del numerale cardinale + annos
- col participio agens e l’accusat del numerale ordinale aumentato di uno + annum
- coi sostantivi indicanti l’età e il genitivo del numerale cardinale + annorum

Domande da interrogazione
- Qual è il caso utilizzato per indicare il termine di un'azione?
- Come si esprime la causa interna in latino?
- Quali preposizioni si usano per indicare il moto da luogo?
Il caso utilizzato per indicare il termine di un'azione è il dativo.
La causa interna si esprime con l'ablativo.
Per indicare il moto da luogo si usano le preposizioni a/ab, e/ex, de + ablativo.