Concetti Chiave
- Il "ne" senza accento è utilizzato come avverbio di luogo, pronome personale, con valore partitivo e come rafforzativo di alcuni verbi intransitivi.
- Il "né" con accento acuto è una congiunzione copulativa per coordinare preposizioni negative o unire elementi nella stessa funzione sintattica.
- La forma "nè" con accento grave è scorretta e non accettata nella lingua italiana.
- Il "ne'" con apostrofo è corretto solo come sostituzione antica della preposizione articolata maschile plurale "nei".
- Ogni forma di "ne" ha un uso specifico e contestuale, importante per la corretta grammatica italiana.
Come va scritto ne? Con apostrofo, con accento, senza nulla?
- NE
- NÉ
- NÈ
- NE'
Quale di queste forme è corretta, e in quali casi? Vediamoli in dettaglio.
Uso di 'ne' senza accento
Il ne senza accento grafico è utilizzabile in quattro casi:
1. Come avverbio di luogo (dal latino inde): esprime allontanamento da un luogo, reale o figurato:
- Sono chiuso in casa, e non ne voglio uscire;
- Ne siamo usciti alla grande.
2.Come pronome personale (dal latino inde): con significato
- Ne (di ciò) ho avuto una chiara dimostrazione;
- Li colsi di sorpresa: ne (da ciò) seguì la nostra vittoria.
3. Con valore partitivo: il complemento partitivo è un complemento indiretto che indica l'insieme all'interno del quale si trova l'elemento di cui si parla:
- Avrei voglia di altri biscotti; ce ne sono ancora?
4. Come rafforzativo di alcuni verbi intransitivi quando costruiti con pronomi personali atoni
- Me ne resto qui;
- Se ne andava tranquillamente in giro.
Uso di 'né' con accento acuto
Il né con accento acuto (dal latino nec) è una congiunzione copulativa dal significato e non utilizzabile in due casi:
1. Per coordinare due o più preposizioni negative:
- Non ho mai vinto, né perso;
- Ci disse di non muoverci né
2. in una proposizione negativa, per unire due o più elementi che hanno nella frase la stessa funzione sintattica; in questo caso, né si ripete davanti a ciascun elemento:
- La situazione era talmente confusa che né la fortuna né le nostre risorse, avrebbero potuto aiutarci;
- La forma del suo viso non era né grande né
Errori comuni e uso di 'ne''
Il nè con accento grave è una forma scorretta, mai consentita.
Il ne' con apostrofo è la forma corretta soltanto quando sostituisce la preposizione articolata maschile plurale nei, anche se antiquata:
- Ho trovato quella frase ne' testi antichi;
- Ho immaginato che fosse presente ne' migliori articoli di giornale.
Domande da interrogazione
- Quando si utilizza "ne" senza accento grafico?
- In quali casi si usa "né" con accento acuto?
- È corretto usare "nè" con accento grave?
"Ne" senza accento grafico si utilizza come avverbio di luogo, pronome personale, con valore partitivo, e come rafforzativo di alcuni verbi intransitivi.
"Né" con accento acuto si usa come congiunzione copulativa per coordinare preposizioni negative o per unire elementi con la stessa funzione sintattica in una proposizione negativa.
No, "nè" con accento grave è una forma scorretta e mai consentita.