Cronih
Genius
1 min. di lettura
Vota 4,5 / 5

Concetti Chiave

  • La proposizione comparativa confronta o stabilisce un rapporto di analogia o diversità con la reggente.
  • Nel periodo, la proposizione comparativa svolge una funzione simile al complemento di paragone.
  • Le comparative esplicite possono essere di maggioranza, uguaglianza o minoranza, introdotte da nessi correlativi specifici.
  • Il verbo nella comparativa può essere all'indicativo, congiuntivo o condizionale, a seconda del tipo di paragone.
  • Nella forma implicita, la comparativa è solo di maggioranza e introdotta da "piuttosto che" o "più che", con il verbo all'infinito.
Proposizione Comparativa

La condanna fu più mite di quanto l'accusato si aspettasse

La proposizione di quanto l'accusato si aspettasse esprime un confronto con ciò che è detto nella reggente: è una proposizione comparativa. La proposizione subordinata comparativa,infatti, contiene un confronto con ciò che si dice nella reggente oppure stabilisce con essa un rapporto di analogia o di diversità.
Essa nel periodo ha una funzione analoga a quella che nella proposizione ha il complemento di paragone.
Nella forma esplicita, la comparativa puo essere di maggioranza, di uguaglianza o di minoranza ed è introdotta dai seguenti nessi correlativi:

- piu...che, piu...di quanto, piu...di quello che

Proposizione comparativa di maggioranza

- meno...che, meno...di quello che, peggio...di come

Proposizione comparativa di minoranza

- così...come, tanto...come, tanto...quanto

Proposizione comparativa di uguaglianza

Il verbo, come si vede, puo essere all'indicativo od al congiuntivo.

Se la comparativa esprime un paragone solo ipotetico,il verbo e al condizionale.
Nella forma implicita,la comparativa puo essere solo di maggioranza ed e introdotta da piuttosto che, piu che con il verbo all'infinito.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community