Concetti Chiave
- L'infinito presente in latino varia per coniugazione: "are" per la 1^, "ēre" per la 2^, "ĕre" per la 3^ e "ire" per la 4^.
- Gli esempi di infinito presente includono forme attive come "amāre" (amare) e passive come "amāri" (essere amato).
- L'infinito perfetto si forma aggiungendo il suffisso "-isse" al tema del perfetto, come in "amavisse" (aver amato).
- Per il passivo del perfetto, si utilizzano forme come "amatum, -am, -um" per indicare "essere stato amato".
- L'infinito futuro attivo si costruisce con il participio futuro più "esse", mentre il passivo usa il supino in "-um" più "iri".
- L'infinito presente ha le desinenze:
are per la 1^ coniugazione
ēre per la 2^ coniugazione
ĕre per la 3^ coniugazione
ire per la 4^ coniugazione
Esempi:
Attivo: amāre (amare)
Passivo: amāri (essere amato)
Attivo: monēre (ammonire)
Passivo: monēri (essere ammonito)
Attivo: legēre (leggere)
Passivo: lĕgi (essere letto)
Attivo: audīre (ascoltare)
Passivo. audīri (essere ascoltato)
- L'infinito perfetto si forma del tema del perfetto aggiungendo il suffisso -isse
Esempi:
Attivo: amavisse (aver amato)
Passivo: amatum,-am,-um
amatos,-as,-a
(essere stato amato)
- L'infinito futuro si forma dal participio futuro + esse; il passivo si forma con il supino in -um + iri
Esempi:
Attivo: amaturum,-am,-um
amaturus,-as,-a
+ esse (stare per amare)
Passivo: amatum iri(stare per essere amato)