Concetti Chiave
- I termini francesi usati in italiano spesso si riferiscono a settori come la cucina, l'abbigliamento e il comportamento, con pronunce a volte modificate.
- Molti termini relativi all'abbigliamento e alla cura della persona, come "atelier" e "boutique", mantengono il loro significato originale o lo adattano al contesto italiano.
- Nel comportamento, espressioni come "bon ton" e "chapeau" sono adottate per indicare buone maniere e ammirazione.
- In cucina, parole come "brioche" e "crêpe" sono utilizzate per descrivere specifici cibi e hanno significati precisi in italiano.
- Altri termini francesi sono entrati nel linguaggio comune per descrivere luoghi o oggetti, come "casino" per casa da gioco e "garage" per autorimessa.
Indice
Termini francesi usati correntemente in italiano
Fra parentesi è indicata la pronuncia esatta, ricorrendo all’alfabeto fonetico internazionale. In genere, i termini riguardano la cucina, l’abbigliamento e la cura della persona o il modo di comportarsi. Qualche volta in italiano la pronuncia è approssimata e non corretta, in altri casi il termine cambia il significato originario.
L’abbigliamento e la cura della persona
l’atelier [atəlie’] = in francese significa “laboratorio” in senso generale. In italiano il termine è collegato alla modale bouquet [buke’] = mazzo di fiori. In italiano indica piuttosto il mazzo di fiori della sposa
la boutique [buti’kə] = in francese ha il significato di negozio, di qualsiasi tipo. In italiano in dica un negozio di moda, di lusso
le charme [ʃa:’ʁmə] = il fascino
le coiffeur [kwafœʁ’] = parrucchiere da uomo o da donna
la coiffeuse [kwafœ’sə] = indica un mobiletto con tutto il necessario per pettinarsi
le collier [kolie’] = collana
les collants [kolâ] = una specie di calzamaglia femminile, trasparente e fine, alta fino alla vita
l’eau de toilette [odətwalɛ’tə] = acqua profumata da toilette
le foulard [fula:ʁ’] = fazzoletto da testa
les fuseaux [fyso’] = un tipo di pantaloni da donna molto aderenti ed elastici
le gilet [ʒile’] = panciotto
le grosgrain [gʁogʁɛ̃‘]= termine usato in sartoria. È un nastro di tessuto rigido, di colore unito, con coste sottili che serve per dare sostegno agli abiti femminile intorno alla vita.
le maquillage [makia’ӡǝ]= il trucco
le papillon [papjõ’] = in francese indica la farfalla ed una cravatta a forma di fiocco. In italiano si usa in questa ultima accezione
la haute-couture [*ho’tə kuty’ʁə] = alta moda
les pinces [pɛ̃‘sə] = termine usato in sartoria. Piccola cucitura interna con lo scopo di modellare o restringere un abito
le taffetas [tafta’] = tessuto di pregio fabbricato utilizzando la seta
le tailleur [tajøʁ’] = in francese è il sarto. In italiano, di solito, è un tipo di vestito da donna (giacca + gonna)
le torchon [toʁʃ õ’] = una collana composta da tanti fili sottili attorcigliati
le tulle [ty’lə] = un tipo di tessuto molto fine, adoperato soprattutto per i vestiti da sposa
Il comportamento
le bon ton [bõ tõ] = le buone manierechapeau! [ ʃapo’] = Espressione di ammirazione per qualcosa di straordinario, Complimenti!
pardon! [paʁdõ’] = termine per chiedere scusa
la netiquette [netikɛ’tə] = regole del galateo da seguire nei contatti via web
le savoir faire [savwaʁ’ fɛʁ’] = il galateo
La cucina e il cibo
la brioche [briɔ’ ʃə] = un piccolo dolce soffice, adatto per la colazioneles champignons = funghi in senso lato. In italiano indicato i funghi bianchi coltivati
le cordon bleu [koʁdõ’ blœ’] = una brava cuoca
la crêpe [kʁɛ’:pə] = in cucina è una specie di frittella molto sottile che può essere guarnita in tanti modi. Nel campo della moda indica un tipo di tessuto (crespo)
un croissant [kʁwasã’] = una brioche a forma di quarto di luna. In italiano “cornetto”
le dessert [desɛʁ’] = fine pranzo, di solito comprende il dolce
le soufflé [sufle’] = cibo, che messo in forno, nel cuocersi si gonfia
une omelette [ɔmlɛ’tə] = la frittata
le tire-bouchon [tiʁ’buʃ õ] = il cavatappi
Il tempo libero
le casino [kazino’] = casa da giocole découpage [dekupa’ӡə] = decorazione di oggetti fatte con immagini di carta ritagliate ed incollate con un procedimento particolare
le festival [festival’] = una competizione musicale, cinematografica
le foyer [fwaie’] = un ambiente del teatro, dove si può sostare durante l’intervallo. In francese indica anche la casa, il focolare, una casa-accoglienza
la performance [pɛʁfoʁmã’sə] = una prestazione ottenuta in una gara
la roulette [ʁulɛ’tə] = un tipo di gioco d’azzardo
la roulotte [ ʁulɔ’tə] = rimorchio trainato da un’autovettura che serve da abitazione
Varie
le châssis [ʃa:si’] = il telaio del motore di una macchina]la cloche [klɔ’ʃə] = nella macchina, indica la parte esterna del cambio. In francese è anche un tipo di cappello da donna, in uso nella prima metà del XX secolo.
le garage [gara’ӡǝ] = autorimessa. Il termine ormai è entrato nell’italiano corrente
une impasse [ɛ̃pa'sə] = una strada senza uscita anche in senso figurato, un vicolo cieco. In italiano è stato acquisito il senso figurato e non quello proprio
le parquet [paʁke’]= pavimento di legno
le pied-à-terre [pietatɛ’rə] = un piccolo appartamento, in un’altra città, che serve come punto di appoggio
la réclame [rekla’mə] = la pubblicità
le reportage [ʁəporta’ӡǝ] = servizio giornalistico
le stage [sta:ӡə] = tirocinio
le tapis-roulant [tapi’ʁulã] = scala mobile
les toilettes [twalɛ’tə] =locale addetto ai servizi igienici, soprattutto nei locali pubblici
le triage [tʁia’ӡǝ] = centro di smistamento postale, ferroviario, ecc..
Domande da interrogazione
- Quali sono alcuni termini francesi usati comunemente in italiano per descrivere l'abbigliamento?
- Come vengono utilizzati i termini francesi nel contesto della cucina italiana?
- Quali espressioni francesi sono usate per descrivere il comportamento in italiano?
- Quali termini francesi sono associati al tempo libero in italiano?
- In che modo i termini francesi sono integrati in vari contesti italiani?
Alcuni termini francesi usati in italiano per l'abbigliamento includono "atelier" per indicare un laboratorio di moda, "boutique" per un negozio di moda di lusso, "tailleur" per un tipo di vestito da donna, e "gilet" per un panciotto.
In cucina, termini come "brioche" per un dolce soffice, "crêpe" per una frittella sottile, "croissant" per un cornetto, e "soufflé" per un cibo che si gonfia in forno, sono comunemente usati.
Espressioni come "le bon ton" per le buone maniere, "chapeau!" per esprimere ammirazione, "pardon!" per chiedere scusa, e "le savoir faire" per il galateo sono usate per descrivere il comportamento.
Termini come "le casino" per casa da gioco, "le festival" per una competizione musicale o cinematografica, "la roulette" per un gioco d'azzardo, e "la roulotte" per un rimorchio abitativo sono associati al tempo libero.
Termini come "le garage" per autorimessa, "le parquet" per pavimento di legno, "la réclame" per pubblicità, e "le stage" per tirocinio sono integrati in vari contesti italiani, spesso mantenendo il significato originale o acquisendo un nuovo significato.