Concetti Chiave
- La frase principale può essere espressa al presente, futuro o condizionale, mantenendo la stessa forma in francese.
- Dopo "si" si utilizza il presente indicativo se la principale è al presente o futuro, e l'imperfetto indicativo se è al condizionale.
- In francese, le frasi secondarie non richiedono mai il futuro, ma solo il presente o l'imperfetto.
- Per i tempi composti, se la principale è al condizionale composto, la secondaria usa il più che perfetto.
- Le strutture temporali in francese per la principale riflettono quelle italiane, mantenendo la coerenza tra le due lingue.
Spiegheremo questa regola, partendo dall’analisi del periodo in italiano
Domani vado a sciare, se fa bel tempo
Domani andrò a sciare, se farà bel tempo
Domani andrei a sciare, se facesse bel tempo
Domani vado/andrò/andrei a sciare = principale
Se fa/farà/facesse bel tempo = esprime l’ipotesi, cioè l’azione delle principale (vado/andrò/andrei a sciare) si realizza se si verifica l’azione introdotta dal “si”
1) Il verbo della principale si traduce come in italiano ( cioè può essere al presente, al futuro, al condizionale)
a. Demain, je vais faire du ski, si……….
b. Demain, j’irai faire du ski, si……….
c. Demain, j’irais faire du ski, si……….
2) Dopo il « si » si può utilizzare solo
• il presente indicativo, se la principale è al presente o al futuro indicativo
• l’imperfetto indicativo se la principale è al condizionale (invece in italiano troviamo un congiuntivo imperfetto
a. Demain, je vais faire du ski, s il fait beau
b. Demain, j’irai faire du ski, s’il fait beau
c. Demain, j’irais faire du ski, s’il faisait beau
Riassumendo :
• Se la principale è al presente indicativo, nella secondaria si adopera il presente indicativo
Je fais un voyage, si je gagne à la loterie
• Se la principale è al futuro, nella secondaria si adopera lo stesso il presente
Je ferai un voyage, si je gagne à la loterie
• Se la principale è al condizionale, nella secondaria si adopera l’imperfetto indicativo
Je ferais un voyage si je gagnais à la loterie
N.B.
Come si nota, la secondaria non richiede mai il futuro, ma soltanto il presente o l’imperfetto. Inoltre, la principale ho stesso tempo che abbiamo in italiano
Vediamo ora come comportarci con i tempi composti
Se la principale è al condizionale composto, la secondaria richiede il più che perfetto (avere/essere + participio passato)
• Sarei venuto con voi, se avessi avuto tempo
Je serais venu avec vous, si j’avais eu le temps
• Avrei avuto un bel voto, se avessi studiato di più
J’aurais eu une belle note, si j’avais étudié davantage
• Sarei arrivato in orario se fossi partito prima
Je serais arrivé à l’heure, si j’étais parti avant
Domande da interrogazione
- Qual è la regola principale per l'uso dei tempi verbali nelle frasi ipotetiche in italiano e francese?
- Come si traduce una frase ipotetica con il condizionale composto in francese?
- Qual è la differenza nell'uso del congiuntivo tra italiano e francese nelle frasi ipotetiche?
La regola principale è che il verbo della principale può essere al presente, futuro o condizionale, mentre nella secondaria si usa il presente indicativo o l'imperfetto indicativo, a seconda del tempo della principale.
Quando la principale è al condizionale composto, la secondaria richiede il più che perfetto, utilizzando "avere/essere" più il participio passato.
In italiano si usa il congiuntivo imperfetto nella secondaria quando la principale è al condizionale, mentre in francese si usa l'imperfetto indicativo.