Concetti Chiave
- I venti del Mediterraneo prendono nome dalla direzione geografica, con riferimento all'isola di Creta.
- Il libeccio, caldo-umido da sud-ovest, colpisce le regioni tirreniche e porta polveri sahariane.
- Il fohn è un vento tiepido con bassa umidità che spira nella Pianura Padana, anche d'inverno.
- La bora, da nord-est, è particolarmente intensa nel Golfo di Trieste, raggiungendo velocità fino a 130 km/h.
- Il maestrale, freddo e umido da nord-ovest, interessa principalmente le regioni tirreniche.
L'Italia e' interessata da numerosi venti locali. I venti che soffiano nel bacino del Mediterraneo devono il loro nome alla direzione geografica di provenienza, con riferimento all'isola di Creta; i principali sono:
▬ Il libeccio e' un vento caldo-umido proveniente da sud-ovest che e' avvertito particolarmente sulle regioni tirreniche. Proviene a volte dall'Africa trasportando ad alta quota notevoli quantità di polveri del Sahara.
▬ Il fohn e' un vento tiepido, anche durante la stagione invernale, associato a un'umidità relativa molto bassa, che spira prevalentemente nella Pianura Padana.
▬ Lo scirocco e' un vento caldo e umido che colpisce prevalente le regioni del medio Adriatico e dell'Italia meridionale.
▬ La bora e' un vento che spira da nord-est; si manifesta con forte intensità nel Golfo di Trieste, dove può raggiungere i 130 km/h.
▬ Il grecale proviene da nord-est, come la bora, e soffia a volte impetuoso sulle regioni adriatiche.
▬ Il maestrale, vento freddo e umido proveniente da nordovest, interessa le regioni tirreniche.
▬ La tramontana, vento freddo proveniente da nord, spira sull'Italia centro-meridionale, generando instabilità atmosferica.
▬ Il levante e' un vento debole che spira da est nel Mediterraneo occidentale; e' un vento freddo e umido che porta nebbia e precipitazioni di forte intensità soprattutto in inverno.
▬ Il ponente e' un vento di media intensità proveniente da ovest, generalmente fresco.