Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • Le onde del mare sono movimenti irregolari causati principalmente dall'azione del vento che increspa la superficie dell'acqua, aumentando le dimensioni delle onde.
  • Gli elementi principali di un'onda includono altezza, lunghezza, periodo, velocità di propagazione e direzione, che variano in base alle condizioni ambientali.
  • In mare aperto, le onde di oscillazione fanno muovere le particelle d'acqua in orbite circolari, mentre le onde di traslazione, tipiche delle onde frangenti, provocano un movimento semiellittico.
  • Il mare Mediterraneo presenta onde di altezza inferiore rispetto all'oceano aperto, a causa delle sue caratteristiche di mare chiuso e della sua minore profondità.
  • I maremoti o tsunami, generati da terremoti costieri o sottomarini, creano onde di traslazione che possono diventare distruttive quando raggiungono aree costiere poco profonde.

Indice

  1. Movimenti del mare
  2. Elementi e caratteristiche delle onde
  3. Onde di oscillazione e traslazione
  4. Maremoti e tsunami

Movimenti del mare

Nel mare, le particelle acquee sono agitate da movimenti irregolari, periodici e costanti.

I movimenti irregolari più importanti sono le onde, originate dal vento
L’azione del vento sopra una superficie liquida dà luogo a pressioni irregolari e disuguali. La superficie liquida prima si increspa; il vento poi agisce per pressione e per attrito sulle increspature e ne fa aumentare le dimensioni.

Il mare può essere agitato da moto ondoso anche se il vento soffia sulla terra ferma a notevole distanza.

Elementi e caratteristiche delle onde

Gli elementi dell’onda sono: l’altezza (= distanza verticale fra la cresta e il punto più basso del cavo), la lunghezza (= la distanza fra due creste o fra due cavi successivi), il periodo (= il tempo impiegato da due creste successive per passare dallo stesso punto fisso, la velocità di propagazione e la direzione (cioè l’azimut del punto dell’orizzonte dal quale sembra provenire l’onda)

Rispetto all’oceano aperto, in un mare chiuso come il Mediterraneo, il valore medio dell’altezza è molto inferiore.

La lunghezza è in relazione all’altezza: essa è circa30 volte l’altezza.

Onde di oscillazione e traslazione

Le caratteristiche delle onde variano a seconda che esse si propagano in alto mare o in prossimità della costa, in conseguenza della scarsa profondità. Si distinguono le onde di oscillazione dalle onde di traslazione. Nelle prime, che sono quelle che si possono osservare sempre, le particelle acquee descrivono un’orbita circolare attorno ad un’asse orizzontale, salgono, avanzano, scendono e retrocedono. Si ha l’illusione che l’onda avanzi, ma non è così, Per questo motivo, un galleggiante se non è spinto dal vento, si sposta solo verticalmente, ma non orizzontalmente. Nelle onde di traslazione, le particelle acquee descrivono una semiellisse il cui diametro maggiore è orizzontale: esse avanzano, discendono, mano retrocedono come invece fanno le onde di oscillazione. Questo è il caso delle onde frangenti.

Maremoti e tsunami

Un terremoto costiero o sottomarino genera un maremoto con onde di traslazione che coinvolgono tutta la massa acquea. Tali onde che nel mare aperto sono di poco rilievo, sui bassifondi e sulle diventano di enorme dimensione e provocano gravi disastri sulla costa. Il fenomeno è chiamato anche tsunami.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le cause principali delle onde nel mare?
  2. Le onde nel mare sono principalmente originate dal vento, che agisce sulla superficie liquida creando pressioni irregolari e disuguali, aumentando le dimensioni delle increspature.

  3. Qual è la differenza tra onde di oscillazione e onde di traslazione?
  4. Le onde di oscillazione coinvolgono particelle acquee che descrivono un’orbita circolare, mentre nelle onde di traslazione le particelle descrivono una semiellisse e avanzano, come nel caso delle onde frangenti.

  5. Cosa accade durante un maremoto e come si differenzia da un normale moto ondoso?
  6. Un maremoto, generato da un terremoto costiero o sottomarino, produce onde di traslazione che coinvolgono tutta la massa acquea, diventando di enorme dimensione sui bassifondi e causando gravi disastri sulla costa, fenomeno noto anche come tsunami.

Domande e risposte

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