Mayc1989
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Concetti Chiave

  • Il suolo è lo strato più superficiale della crosta terrestre, derivato dalla disgregazione della roccia madre a opera degli agenti esogeni.
  • Lo spessore del suolo varia da pochi centimetri a oltre 10 metri e può essere assente in caso di affioramento della roccia.
  • Il suolo è composto da una parte solida (inorganica e organica), una liquida (acqua) e una aeriforme (gas atmosferici arricchiti di CO2).
  • La formazione del suolo dipende da fattori come le condizioni climatiche, influenzando il tipo di vegetazione e insediamenti umani.
  • Precipitazioni e temperatura giocano un ruolo chiave nella fertilità del suolo, influenzando la disponibilità di acqua e l'attività chimica.

E’ la parte più superficiale della crosta terrestre, che riveste come una sottile pellicola la roccia sottostante, dalla quale deriva (roccia madre), a seguito della disgregazione operata dagli agenti esogeni.

Il suolo ha uno spessore variabile tra qualche cm e più 10 m e può mancare completamente, dove si ha l’affioramento della nuda roccia. Lo sviluppo del suolo e più facile nelle aree pianeggianti, mentre sui versanti ripidi è scarso o addirittura assente.

Il suolo influenza notevolmente lo sviluppo della vegetazione e la contribuzione degli animali e gli insediamenti umani.

La scienza che studia il suolo si chiama Pedologia.

Indice

  1. Composizione del suolo
  2. Formazione e maturità del suolo

Composizione del suolo

Nel suolo riconosciamo una parte solida, una liquida e una aeriforme.

• La parte solida è costituita sia da sostanze inorganiche, che derivano dalla disgregazione della roccia madre, sia da sostanze organiche, costituite dai resti di organismi animali e soprattutto vegetali (piante, funghi).

Le particelle inorganiche sono più o meno fini: sabbia limo, argilla.

Sono presenti anche colloidi, sostanze che possono rimanere in soluzione, consentendo la cementazione delle particelle del terreno.

La componente organica e sottoposta ad una intensa alterazione nella profondità del suolo.

Una parte della sostanza organica si trasforma in una sostanza complessa, resistente all’azione dei microbi e perciò a lenta mineralizzazione.

• La parte liquida è costituita dall’acqua che penetra nel suolo e ne occupa i pori; è fondamentale per le reazioni chimiche che avvengono nel suolo, oltre che come nutriente per le piante.

• La parte gassosa è costituita dagli stessi gas dell’atmosfera, arricchiti dall’anidride carbonica prodotta dai microrganismi del suolo.

Formazione e maturità del suolo

L’alterazione e disgregazione della roccia madre è il primo stadio della formazione del suolo.

Un suolo maturo è in equilibrio con l’ambiente e con il clima in cui si è formato e in particolare, con la vegetazione spontanea che in quel clima si forma.
Il tipo di suolo presente in una data regione dipende da molti fattori, in particolare quelli climatici: precipitazioni e temperatura.

• Le precipitazioni condizionano la disponibilità di acqua, ma se in eccesso levano via i minerali presenti nel suolo, che diventa meno fertile.

• La temperatura favorisce l’attività chimica e batterica e quindi la degradazione delle sostanze organiche: se questo processo è rapido il suolo è poco fertile.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il ruolo del suolo nello sviluppo della vegetazione e degli insediamenti umani?
  2. Il suolo influenza notevolmente lo sviluppo della vegetazione e la contribuzione degli animali e degli insediamenti umani, poiché fornisce nutrienti essenziali e supporto fisico.

  3. Quali sono le componenti principali del suolo?
  4. Il suolo è composto da una parte solida (sostanze inorganiche e organiche), una parte liquida (acqua) e una parte gassosa (gas atmosferici e anidride carbonica).

  5. Come influiscono le precipitazioni e la temperatura sulla fertilità del suolo?
  6. Le precipitazioni influenzano la disponibilità di acqua, ma un eccesso può impoverire il suolo di minerali, mentre la temperatura favorisce l'attività chimica e batterica, influenzando la degradazione delle sostanze organiche e quindi la fertilità del suolo.

Domande e risposte

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