Concetti Chiave
- Lo Sri Lanka, isola nell'Oceano Indiano, ha una storia di influenze culturali ed è indipendente dal 1948, membro del Commonwealth.
- Il territorio presenta altopiani, coste sabbiose e più di 90 fiumi, con un clima tropicale influenzato dai monsoni.
- La flora include boschi tropicali e praterie, mentre la fauna ospita elefanti, leopardi e altre specie selvatiche.
- Risorse minerali come pietre preziose e minerali ferrosi sono abbondanti, insieme a combustibili fossili di bassa qualità.
- Economia basata sul settore primario, con la produzione di tè, caffè, cacao e spezie, ma influenzata negativamente dalla guerra civile.
Indice
Caratteristiche generali del Paese
Lo Sri Lanka è un’isola situata nell'Oceano Indiano e divisa dall'India dallo Stretto di Palk. Nel corso dei secoli, lo Sri Lanka ha subìto diverse influenze culturali grazie alla sua posizione strategica divenuta un vero e proprio incrocio di numerose rotte marittime. A partire dal 1948, preceduto da un lunghissimo dominio britannico, lo Sri Lanka venne proclamato indipendente e dopo qualche anno entrò a far parte delle Nazioni Unite.
Lo Sri Lanka ha un’estensione di circa di 64.000 km. Attualmente il paese è un componente del Commonwealth ed anche dell'Associazione dell'Asia meridionale per la collaborazione regionale.
Territorio, clima e fiumi dello Sri Lanka
Da un punto di vista territoriale, nello Sri Lanka ci sono altopiani che non presentano un terreno del tutto pianeggiante ma si possono ritrovare creste, dirupi e valli. I rilievi più elevati sono il Pidurutalagala, Kirigalpotta e Adam's Peak. Nel Paese ci sono zone costiere costituite soprattutto da spiagge arenose e lagune.Il sottosuolo dello Sri Lanka è composto da rocce dure e cristalline come il granito, gneiss, quarzo e khondalite ovvero una sorta di roccia metamorfica.
Riguardo al clima, la collocazione geografica dello Sri Lanka gli permette di avere una temperatura tipica dei tropici caratterizzata da alte temperature comprese tra i 21 e 32 gradi. Essendo vicino all’Oceano Indiano, si ha anche la presenza dei monsoni ovvero dei venti molto forti che causano il cambiamento repentino della temperatura.
Nel Paese ci sono più di 90 fiumi, molti dei quali dipendono direttamente dalle piogge stagionali. Il più importante è il fiume Mahaweli che nasce dalle pendici degli altopiani, poi scende a valle generando un’azione drenante su tutto il territorio che percorre. Questo fiume ha una portata maggiore rispetto agli altri presenti nel paese e per tanto è la risorsa idrica più significativa per l’intero paese, in particolar modo per le zone più aride.
Flora e fauna dello Sri Lanka
La flora dello Sri Lanka rappresenta un terzo della superficie totale. È caratterizzata soprattutto da boschi tropicali con alberi sempreverdi situati nella zona umida, mentre nella zona più secca ci sono boschi di latifoglie e piante xerofitiche. Nella zona centrale ci sono distese di praterie. Oltre alla flora, le foreste dello Sri Lanka sono ricche di numerose specie animali. Infatti, la fauna comprende animali selvatici come elefanti, leopardi, orsi, bufali e pavoni.
Risorse naturali del Paese
Lo Sri Lanka è un territorio ricco di risorse minerali come pietre preziose, menite, minerale di ferro, calcare, quarzo, mica, argille industriali e sale è ampio. Vengono estratte piccole quantità di metalli non ferrosi e minerali come titanio, monazite e zircone. Sono presenti anche combustibili fossili come la torba di bassa qualità che si trova in un tratto paludoso lungo la costa occidentale.
Popolazione, lingue e religione dello Sri Lanka
Riguardo la popolazione, lo Sri Lanka presenta un’elevata densità equamente distribuita. Però si tratta di una popolazione prevalentemente povera che vive in aree agricole e dipende strettamente dall'agricoltura locale. Grazie all’elevata diversità etnica, lo Sri Lanka è un paese avente usi e costumi differenti che si mescolano tra di loro per formare un vasto patrimonio culturale.Nonostante la situazione economica sia tra le “migliori” dell'area indiana, molti cittadini abbandonano il territorio a causa della guerra civile. Divenuto Repubblica presidenziale con capitale Colombo, lo Sri Lanka, è popolato da due etnie in sanguinoso conflitto da oltre venti anni: ci sono i singalesi, di religione buddhista, che costituiscono il 74% della popolazione e quindi governano il Paese; e poi i tamil, costituiscono il 13% della popolazione, sono la minoranza e praticano la religione induista, essi avanzano rivendicazioni autonomistiche con atti di terrorismo, ai quali il governo risponde con dure repressioni. Il protrarsi del clima di violenza nuoce gravemente l’economia dello Sri Lanka, generando una riduzione del turismo locale che da sempre è stato una fonte di ricchezza per il paese. La lingua madre dello Sri Lanka è il Sinhala. Riguardo l’aspetto religioso, le religioni maggiormente professate sono quella buddista, induista, musulmana e cristiana.
Economia dello Sri Lanka
Gli elementi che hanno sostenuto nei secoli l’economia dello Sri Lanka hanno origini antichissime, risalgono addirittura al VI secolo a.C. Si tratta in particolare della conservazione del buddismo Theravada, ovvero della scuola buddista ortodossa, e lo sviluppo di un avanzato sistema di drenaggio attuato nelle zone più secche dello Sri Lanka. Partendo da questi elementi, il paese ha cominciato a sviluppare una propria economia basata principalmente sul settore primario. Nelle aree agricole si produce té, per il quale l’isola è famosa fin dall`epoca coloniale ma anche caffè, cacao ma anche gomma, cocco e spezie. Le attività agricole e di sfruttamento forestale restano le più diffuse.Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche geografiche principali dello Sri Lanka?
- Quali risorse naturali sono presenti nello Sri Lanka?
- Come si caratterizza la popolazione dello Sri Lanka?
- Quali sono le principali attività economiche dello Sri Lanka?
- Quali sono le lingue e le religioni principali nello Sri Lanka?
Lo Sri Lanka è un'isola nell'Oceano Indiano, separata dall'India dallo Stretto di Palk, con altopiani, creste, dirupi e valli. Ha un clima tropicale e più di 90 fiumi, tra cui il Mahaweli, il più importante.
Lo Sri Lanka è ricco di risorse minerali come pietre preziose, menite, minerale di ferro, calcare, quarzo, mica, argille industriali e sale. Sono presenti anche metalli non ferrosi e combustibili fossili come la torba.
La popolazione dello Sri Lanka è densa e diversificata etnicamente, con una maggioranza singalese buddhista e una minoranza tamil induista. La diversità etnica contribuisce a un ricco patrimonio culturale, ma anche a conflitti interni.
L'economia dello Sri Lanka si basa principalmente sul settore primario, con la produzione di tè, caffè, cacao, gomma, cocco e spezie. L'agricoltura e lo sfruttamento forestale sono le attività più diffuse.
La lingua madre dello Sri Lanka è il Sinhala. Le religioni maggiormente professate sono il buddhismo, l'induismo, l'islam e il cristianesimo.