Concetti Chiave
- Le popolazioni slave si insediarono in Serbia e Montenegro nel III secolo d.C., con successive invasioni turche nel XIV secolo.
- La regione divenne indipendente nel XIX secolo e formò il Regno di Iugoslavia nel 1918, poi trasformato in repubblica federale nel 1945.
- Negli anni '90, la disgregazione della federazione jugoslava portò a conflitti, come quello in Bosnia ed Erzegovina e in Kosovo.
- Nel 2003, la Federazione si sciolse, creando la Confederazione di Serbia e Montenegro con possibilità di separazione tramite referendum.
- I conflitti e il flusso di profughi hanno alterato la configurazione etnica e demografica, rendendo cruciale la ricostruzione culturale.
Serbia e Montenegro-popoli e culture
Popolazioni slave si insediarono su questo territorio a partire dal III secolo d.C. Invasa dai turchi nel XIV secolo, la regione raggiunse l'indipendenza alla fine dell'Ottocento; nel 1918 la Serbia costituì con i Paesi confinanti il Regno di Iugoslavia, che nel 1945 si trasformò in repubblica federale di Iugoslavia.
All'inizio degli anni Novanta la disgregazione della federazione ha fatto esplodere gravi contrasti.
La Federazione si è sciolta il 4 febbraio 2003 a seguito della nascita della confederazione di Serbia e Montenegro; entrambe le repubbliche hanno la possibilità di uscire dalla Confederazione entro tre anni, attraverso un referendum. Le Repubbliche di Serbia e Montenegro hanno ognuna una propria costituzione, un parlamento e un governo con poteri esclusivi su tutte le materie tranne la difesa e la politica estera, riservate al governo federale.
Il conflitto con la Bosnia ed Erzegovina e con la Croazia prima, e quello interno in Kosovo poi, con il conseguente flusso di profughi, hanno notevolmente cambiato la configurazione etnica del Paese e la stessa natalità e decresciuta fortemente. Oggi la questione principale è la ricostruzione di un quadro culturale e di un modello di vita ragionevoli, al di fuori dei nazionalismi che hanno insanguinato la regione.