Concetti Chiave
- La Scandinavia, comprendente Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia e talvolta Islanda, è caratterizzata da condizioni naturali difficili e una bassa densità di popolazione.
- Il mare gioca un ruolo cruciale nell'economia dei paesi nordici, con città portuali e una forte dipendenza dalla flotta peschereccia e mercantile.
- Le rigide condizioni climatiche e il paesaggio dominato dalla foresta boreale influenzano fortemente lo stile di vita e l'economia, che si basa sull'industria del legno e risorse naturali come petrolio e energia idroelettrica.
- Il terreno della Scandinavia è caratterizzato da antiche pianure e catene montuose, con una geologia modellata dalle glaciazioni, che ha creato fiordi e numerosi laghi.
- L'economia scandinava è diversificata, con un'agricoltura limitata ma efficiente e industrie che sfruttano risorse naturali abbondanti e una forza lavoro qualificata.
Indice
Introduzione
La Scandinavia è una regione dell'Europa settentrionale, che comprende, in senso lato: Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia e talvolta Islanda. Condizioni naturali difficili, funzioni marittime, presenza della foresta, bassa densità di popolazione, regimi politici liberali sono le principali caratteristiche comuni di questi Stati.
1. Aree comuni dei paesi del Nord
Il mare ha e ha sempre avuto un ruolo importante in questi paesi quasi-insulari occupati da popoli di navigatori, discendenti dei Vichinghi. Le grandi città sono porti e la flotta, marina mercantile o flotta peschereccia, occupa un posto importante nell'economia nazionale.L'alta latitudine impone condizioni naturali rigide, inverni lunghi e molto freddi che limitano la durata del periodo vegetativo, cosicché, ad eccezione delle regioni meridionali come la Scania o la Danimarca, o delle isole battute dal vento come l'Islanda o le Færøer, il paesaggio dominante è quello della foresta boreale. Una monotona striscia forestale si estende all'infinito e rappresenta una certa ricchezza, poiché l'economia dipende ancora fortemente dalle industrie di lavorazione del legno, che sono ancora prospere nonostante una ristrutturazione essenziale. Le dure condizioni naturali, l'importanza del disboscamento, la bassa densità di popolazione aiutano a spiegare come gli Scandinavi mantengano uno stile di vita vicino alla natura, che è evidenziato dalla bassa percentuale di abitanti delle città e dal gran numero di seconde case.
Gli Scandinavi – forse perché sono poco numerosi, ma anche perché hanno saputo sfruttare la loro ricchezza (foreste, energia idroelettrica, petrolio) in un regime politico socialdemocratico che ha mantenuto i principi dell'economia capitalista liberale – sono tra i popoli più ricchi del mondo. Ma mentre la Scandinavia è stata un pioniere nel campo della protezione sociale dell'individuo, l'intervento statale è diventato tale che la tassazione schiacciante rallenta l'espansione economica, con alti salari che riducono la competitività delle industrie sul mercato internazionale.
2.1. Rilievo
Le pianure sono basate su terreni molto antichi, poiché questa regione è stata pianificata molte volte. È quindi appare una struttura geologica profonda, formata da rocce molto dure. Questa base è stata spesso coperta dalla struttura stratificata della Catena dello Scandia (o Alpi Scandinave), lunga 1.900 km. Si tratta di falde acquifere formate nel periodo primario, poi livellate e ringiovanite nel periodo terziario e cadute bruscamente nell'Atlantico.Tutta questa struttura era completamente ricoperta dallo spesso ghiaccio del Quaternario, che modellava notevolmente il paesaggio, gli altopiani venivano erosi e le valli si allargavano fino a formare gigantesche depressioni che il mare poteva invadere, come nei fiordi norvegesi. Ritirandosi, il ghiacciaio ha lasciato molti depositi morenici e soprattutto una moltitudine di laghi (60.000 in Finlandia), così come ha portato, per compensazione, ad un innalzamento del continente: il mare si è ritirato, permettendo a una moltitudine di isole di emergere tra Svezia e Finlandia, mentre ha posto problemi a grandi porti come Stoccolma, Turku o Pori. Le argille glaciali, mescolate a depositi marini, hanno creato terreni leggeri, fertili, favorevoli all'agricoltura, che abbandona le zone più elevate, sabbiose o acide.
2.2. Il clima
Indipendentemente dalle condizioni del suolo, il clima è un fattore limitante, ma è anche una fonte di diversità regionale. Danimarca e Scania, più a sud, sfuggono alla rigidità dell'inverno, mentre la presenza della catena delle Scandese contrappone chiaramente una Scandinavia oceanica (Islanda, Norvegia, costa occidentale della Danimarca) a regioni più continentali, più secche con un inverno molto marcato che pone regolarmente il problema della navigazione marittima nel Mar Baltico, mentre i fiordi norvegesi non congelano mai.
Economia e varietà di sviluppo
La popolazione è distribuita in modo molto diseguale. Le coste sono ancora molto attraenti a causa delle opportunità offerte dalla pesca e dal commercio. Le regioni meridionali sono molto più densamente popolate, come dimostra la densità della Danimarca, che è dieci volte superiore a quella di altri paesi. Le regioni circumpolari sono quasi deserte: anche i Lapponi migrano verso sud, poiché l'equilibrio del loro stile di vita tradizionale è stato sconvolto dall'introduzione di tecniche moderne. L'agricoltura, confinata nelle terre migliori, migliora costantemente le rese e copre, pur impiegando meno del 10% della popolazione attiva, la quota maggiore del fabbisogno alimentare; L'Islanda, con la quota primaria della pesca nell'economia nazionale, è un caso speciale.Le industrie sono state introdotte dal diciannovesimo secolo, sfruttando abbondanti risorse naturali, legno, energia idroelettrica e, più recentemente, petrolio e gas dal Mare del Nord, il cui sfruttamento ha completamente ristrutturato l'economia norvegese. Queste industrie beneficiano anche della presenza di una forza lavoro altamente qualificata. L'ubicazione dell'industria tende ad essere standardizzata installandosi nei grandi porti o negli agglomerati. Anche le industrie del legno o dell'elettrometallurgia formano ora grandi complessi installati nei porti.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche comuni dei paesi scandinavi?
- Qual è il ruolo del mare nell'economia dei paesi del Nord?
- Come influisce il clima sulla Scandinavia?
- Quali risorse naturali sono sfruttate dalle industrie scandinave?
- Come si distribuisce la popolazione nei paesi scandinavi?
I paesi scandinavi condividono condizioni naturali difficili, funzioni marittime, presenza di foreste, bassa densità di popolazione e regimi politici liberali.
Il mare è fondamentale per l'economia, con grandi città portuali e una flotta mercantile e peschereccia che occupano un posto importante.
Il clima rigido limita il periodo vegetativo, con inverni lunghi e freddi, influenzando la navigazione e creando diversità regionale tra le aree oceaniche e continentali.
Le industrie sfruttano risorse come legno, energia idroelettrica, petrolio e gas dal Mare del Nord, beneficiando di una forza lavoro qualificata.
La popolazione è distribuita in modo diseguale, con densità maggiore nelle regioni meridionali e coste, mentre le regioni circumpolari sono quasi deserte.