Concetti Chiave
- Le regioni calde ospitano una grande varietà di animali, con mammiferi arboricoli e una ricca presenza di uccelli e serpenti nelle foreste equatoriali.
- La fauna delle savane è ricca di grandi erbivori e predatori, insieme a scimmie, rettili e una varietà di insetti.
- Le steppe presentano una fauna simile alle savane, ma meno diversificata, con animali capaci di percorrere grandi distanze.
- Nei deserti, la fauna è limitata, con roditori, rettili e cammelli capaci di resistere alla sete.
- Le tundre ospitano animali con pelo folto come volpi polari e orsi bianchi, adattati al freddo estremo.
Indice
Varietà animale nelle foreste equatoriali
Le regioni calde sono quelle che possiedono la maggior varietà di animali.
All’interno della foresta equatoriale, la fauna è scarsa, ma molto presente nelle parti elevate, in quelle poste ai margini ed in prossimità dei corsi d’acqua. I mammiferi sono prevalentemente arboricoli e frugifori ( = che si nutrono di semi e di frutti). Moltissimi sono anche gli uccelli e i serpenti alcuni dei quali di grande dimensione. Sul suolo e sugli alberi abbondano gli invertebrati. Nelle foreste equatoriali non mancano i carnivori quali: giaguari, ungulati e roditori
Fauna delle savane e delle steppe
Anche la fauna delle savane è molto ricca e comprende soprattutto i grandi erbivori, parecchi dei quali sono di facile preda dei carnivori; nella savana abbondano anche scimmie, rettili velenosi e di grande mole, uccelli aracnidi ed insetti.
La fauna delle steppe è simile a quella delle savane anche se meno ricca. Essa è caratterizzata da animali in grado di affrontare rapidamente grandi distanze (antilopi, gazzelle).
Fauna dei deserti e delle macchie subtropicali
Nei deserti, la fauna è molto scarsa e assomiglia a quella delle steppe. Sono abbondanti i roditori ed alcuni tipi di rettili; invece, fra gli invertebrati dominano gli insetti, i miriapodi e gli aracnidi, tra cui i grossi scorpioni. Allo stato domestico, il deserto è l’habitat naturale dei cammelli e dei dromedari perché molto resistenti alla sete.
Nelle macchie subtropicali e nelle foreste di latifoglie decidue e di conifere prevalgono i mammiferi terricoli come cervi, cinghiali, lupi, gatti selvatici,orsi ecc.. unitamente a quei arboricoli come gli scoiattoli o i ghiri. Lungo i corsi d’acqua e presso i laghi delle regioni coperte da grandi foreste troviamo i castori. Numerosi sono anche gli uccelli migratori, ma scarsi i rettili.
Animali delle tundre e regioni polari
Nelle tundre la fauna è scarsa ed è caratterizzata da animali coperti da pelo molto folto, utile per difendersi dai freddi intensi: volpi polari, ermellini, orsi bianchi, ecc. Di solito, questi animali cambiano colore di pelliccia a seconda della stagione. Gli animali caratteristici di questa zona sono la renna ed il bue mischiato.
Lungo le coste delle regioni polari troviamo le oche ed i pinguini che si nutrono soprattutto di pesci.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali della fauna nelle foreste equatoriali?
- Come si differenzia la fauna delle savane rispetto a quella delle steppe?
- Quali animali sono tipici delle tundre e come si adattano al clima?
Nelle foreste equatoriali, la fauna è scarsa ma presente nelle parti elevate e vicino ai corsi d'acqua. I mammiferi sono principalmente arboricoli e frugifori, e ci sono molti uccelli e serpenti di grandi dimensioni. Sono presenti anche carnivori come giaguari, ungulati e roditori.
La fauna delle savane è molto ricca e comprende grandi erbivori, scimmie, rettili velenosi, uccelli e insetti. La fauna delle steppe è simile ma meno ricca, caratterizzata da animali capaci di percorrere grandi distanze rapidamente, come antilopi e gazzelle.
Nelle tundre, la fauna è scarsa e include animali con pelo molto folto per proteggersi dal freddo intenso, come volpi polari, ermellini e orsi bianchi. Questi animali spesso cambiano colore di pelliccia a seconda della stagione. Animali caratteristici sono la renna e il bue mischiato.