Concetti Chiave
- La regione Alpina presenta temperature estreme con inverni fino a -10° e estati fino a +20°, caratterizzata da boschi di querce, castagni e faggi, seguiti da abeti e larici.
- Nella regione Padano-Veneta, il clima continentale porta inverni freddi ed estati calde, con nebbie persistenti e vegetazione spontanea sostituita da colture umane.
- La regione adriatica ha forti escursioni termiche annuali, con inverni da 3° a 8° e estati fino a 26°, e vegetazione tipica della macchia mediterranea.
- La regione ligure-tirrenica, influenzata dal mare, ha inverni miti e estati con una temperatura media di 24°, e vegetazione composta da macchia mediterranea.
- Le regioni insulari godono di inverni miti e estati torridi, superando i 40°, e ospitano la macchia mediterranea con influenze africane in Sicilia.
Indice
Regione alpina
Gli aspetti diversi delle precipitazioni e delle temperature ci permettono di distinguere, sia pure approssimativamente, sei regioni climatiche.
La regione Alpina. In questa zona la temperatura scende d'inverno fino a -10° e sale in estate a +20°. Marcata è anche l'escursione termica giornaliera. Le precipitazioni si manifestano soprattutto nei mesi estivi, ma alcuni fondovalle, chiusi fra i monti, sono poco beneficati dalle piogge. La vegetazione spontanea è caratterizzata fino a 1000 metri da boschi di querce, castagni e faggi; seguono poi abeti e larici e quindi zone prative.
Regione padano-veneta
-La regione Padano-Veneta. La pianura ha un clima simile a quello continentale, con inverni freddi ed estati molto calde. In gennaio, che è il mese più freddo, la temperatura scende sotto lo zero, mentre in luglio, il mese più caldo, supera i 30°. Le precipitazioni, notevoli ai piedi dell'arco alpino e appenninico, si fanno invece meno abbondanti al centro della pianura che è poco ventilata e dove persistenti sono le nebbie. La stagione di massima piovosità è la primavera. La vegetazione spontanea ha ceduto il posto alle colture insediate dall'uomo.
Regione adriatica
-La regione adriatica. Presenta notevoli escursioni annue: d'inverno, in gennaio, la temperatura oscilla fra i 3° e gli 8°, mentre d'estate, in luglio, sale fino a 26°. Le piogge cadono soprattutto d'inverno e sono abbondanti nelle pendici dell'Appennini e scarse sulla fascia costiera, specialmente nelle regioni meridionali. La vegetazione spontanea è caratterizzata dalla macchia mediterranea formata da ulivi selvatici, pini marittimi, corbezzoli, ginespri e tamerici.
Regione ligure-tirrenica
-La regione ligure-tirrenica, Subisce notevoli influenze dal mare, cosi chè l'inverno è abbastanza mite e l'estate ha una temperatura media di 24°. Le piogge cadono soprattutto d'autunno abbondantemente sui rilievi. Anche in questa regione la vegetazione spontanea è data dalla macchia mediterranea.
Regione peninsulare interna
-La regione peninsulare interna. Ha clima di tipo continentale con inverni freddi ed estati calde, soprattutto nelle conche racchiuse fra le montagne, dove la piovosità è scarsa. Le piogge sono invece abbondanti nelle zone più elevate, nelle quali cade anche la neve. La vegetazione spontanea è simile a quella alpina.
Regioni insulari
-Le regioni insulari. Hanno inverni miti con temperature che oscillano fra i 7° e i 12° nei mesi più freddi; le estati sono molto calde e fanno registrare temperature anche superiori ai 40°. Le piogge cadono d'inverno e, tranne che sui rilievi, sono generalmente scarse. La vegetazione spontanea è naturalmente quella della macchia mediterranea, ma non mancano, in Sicilia, tipici aspetti della vegetazione africana.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche climatiche della regione Alpina?
- Come si differenzia il clima della regione Padano-Veneta rispetto ad altre regioni?
- Quali sono le caratteristiche della vegetazione nella regione adriatica?
- Quali influenze climatiche subisce la regione ligure-tirrenica?
La regione Alpina presenta inverni freddi con temperature fino a -10° e estati con temperature fino a +20°. Le precipitazioni avvengono principalmente nei mesi estivi, con alcune aree di fondovalle che ricevono meno piogge. La vegetazione spontanea include boschi di querce, castagni, faggi, abeti, larici e zone prative.
La regione Padano-Veneta ha un clima simile a quello continentale, con inverni freddi e estati molto calde. Le precipitazioni sono abbondanti ai piedi delle Alpi e degli Appennini, ma meno al centro della pianura. La vegetazione spontanea è stata sostituita da colture umane.
La vegetazione spontanea nella regione adriatica è caratterizzata dalla macchia mediterranea, composta da ulivi selvatici, pini marittimi, corbezzoli, ginespri e tamerici. Le piogge sono abbondanti in inverno, specialmente sulle pendici degli Appennini.
La regione ligure-tirrenica subisce influenze marittime, con inverni miti e estati con una temperatura media di 24°. Le piogge cadono principalmente in autunno, abbondanti sui rilievi, e la vegetazione spontanea è costituita dalla macchia mediterranea.