Concetti Chiave
- L'Europa è caratterizzata da numerose catene montuose formate nel corso di migliaia di anni, spesso situate nelle zone periferiche del continente.
- L'altitudine media dei rilievi europei è di circa 340 metri sul livello del mare, un dato inferiore rispetto ad altri continenti.
- Le catene montuose europee si dividono in settentrionali, centrali e meridionali, ognuna con diverse caratteristiche morfologiche.
- Le montagne dell'Europa settentrionale, formatesi tra 600 e 225 milioni di anni fa, presentano vette arrotondate e altezze modeste dovute all'erosione.
- Tra le montagne settentrionali si trovano le Alpi Scandinave, i Monti Urali e i rilievi della Gran Bretagna, come i Monti Pennini, i Cambrici e i Grampiani.
Rilievi europei
Il continente europeo presenta numerose catene montuose e, più in generale, molteplici rilievi degni di nota. La loro formazione è avvenuta nel corso di migliaia, talvolta milioni, di anni e, presumibilmente, in futuro essi saranno soggetti a nuove e imprevedibili modifiche. La conformazione di questi rilievi dipende da numerosi fattori, tra i quali, ad esempio, gli agenti atmosferici e il cambiamento climatico.
I rilievi dell’Europa sono localizzati per la maggior parte nelle zone periferiche del continente e la loro altitudine media è di circa 340 metri sul livello del mare, un dato modesto se confrontato con quello degli altri continenti (960 m dell’Asia, 750 m dell’Africa e 665 m dell’America).
Le principali catene montuose europee, che possono essere suddivise in settentrionali, centrali e meridionali, si sono formate in tre differenti epoche geologiche e per questo presentano diverse caratteristiche morfologiche.
Le montagne dell’Europa settentrionale si sono formate tra 600 e 225 milioni di anni fa ed essendo state esposte più a lungo all’erosione del tempo, oggi presentano vette arrotondate e altezze modeste.