Concetti Chiave
- La permeabilità delle rocce è determinata dalla porosità, influenzata dagli spazi vuoti tra i granuli.
- Materiali come la sabbia, con granuli distanti, presentano alta porosità e permeabilità; l'argilla è invece impermeabile nonostante una certa porosità.
- Un acquifero è una roccia permeabile che consente il passaggio e la ritenzione di acqua, utile per sorgenti e pozzi.
- La falda freatica è lo strato d'acqua sopra uno strato impermeabile, con la superficie freatica che varia con le precipitazioni.
- La zona aerata è lo strato di terreno attraversato dall'acqua prima di raggiungere la falda freatica, contenente acqua capillare e aria.
La permeabilità e la impermeabilità delle rocce all'acqua dipendono dalla porosità, cioè dalla presenza di spazi vuoti tra i granuli che compongono le rocce. La permeabilità è la proprietà di un materiale di lasciarsi attraversare da sostanze liquide. La permeabilità di un terreno viene misurata come tempo necessario perché un dato volume d'acqua lo attraversi in senso verticale per un dato spessore. La porosità si esprime in percentuale di spazio vuoto rispetto al volume totale della roccia.
Una sabbia, i cui granuli sono relativamente distanti tra loro, è un esempio di materiale di elevata porosità e permeabilità. Se i pori della roccia sono molto piccoli, l'acqua aderisce alle loro pareti e non riesce a scorrere. Un'argilla, anche se moderatamente porosa, è impermeabile. Il termine acquifero indica un corpo roccioso sufficientemente permeabile da lasciarsi attraversare per gravità dalle acque di infiltrazione, ma capace di trattenerne in quantità utile per alimentare sorgenti e pozzi. Per esempio, l'arenaria è un ottimo acquifero.L’acqua penetrata nel terreno finchè si arresta al di sopra di uno strato impermeabile, dove si accumula e occupa tutti gli spazi disponibili. La zona occupata dall'acqua si chiama falda freatica. Le acque che si trovano nella falda freatica formano la falda idrica. La superficie che delimita superiormente la falda freatica è chiamata superficie freatica. Al di sopra della superficie freatica le rocce sono attraversate dall'acqua; al di sotto della superficie freatica i pori della roccia sono completamente saturi d'acqua. Lo strato di terreno attraversato dall'acqua di infiltrazione prima di raggiungere la superficie freatica è detta zona aerata o zona vadosa. I pori della roccia dello strato aerato non sono saturi d'acqua, ma contengono acqua capillare e aria. La superficie freatica non è fissa, ma si innalza e si abbassa in relazione all'abbondanza delle precipitazioni. Dopo un prolungato periodo di abbondanti piogge, ad esempio, la superficie freatica si avvicina alla superficie del suolo e può addirittura affiorare formando zone acquitrinose. Nei periodi secchi, la superficie freatica si abbassa e la falda freatica si riduce la di spessore. Se non vi è prelievo d'acqua, la superficie freatica segue l'andamento della superficie topografica.
Domande da interrogazione
- Qual è la relazione tra porosità e permeabilità delle rocce?
- Cosa si intende per falda freatica e come varia la sua superficie?
- Quali sono le caratteristiche di un acquifero e un esempio di roccia che lo rappresenta?
La porosità, che è la presenza di spazi vuoti tra i granuli delle rocce, determina la permeabilità, ovvero la capacità di un materiale di lasciarsi attraversare da sostanze liquide. Materiali come la sabbia, con granuli distanti, sono altamente porosi e permeabili.
La falda freatica è la zona occupata dall'acqua che si accumula sopra uno strato impermeabile. La sua superficie, chiamata superficie freatica, si innalza o si abbassa in base alle precipitazioni, avvicinandosi al suolo durante piogge abbondanti e abbassandosi nei periodi secchi.
Un acquifero è un corpo roccioso sufficientemente permeabile da permettere il passaggio dell'acqua per gravità e trattenerne una quantità utile per sorgenti e pozzi. L'arenaria è un esempio di ottimo acquifero.
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