melissap
Habilis
2 min. di lettura
Vota 4,7 / 5

Concetti Chiave

  • Negli anni Novanta, la Polonia ha implementato riforme economiche chiave come la liberalizzazione dei prezzi e la privatizzazione delle aziende statali.
  • L'economia polacca è in crescita, supportata da incentivi per le nuove imprese e apertura agli investimenti stranieri.
  • L'agricoltura è poco produttiva a causa di condizioni climatiche sfavorevoli e della frammentazione delle terre, con colture principali di segale, frumento e patate.
  • Il settore industriale si basa su abbondanti risorse minerarie, con industrie siderurgiche e metallurgiche concentrate principalmente nella Slesia.
  • Il turismo è in espansione, con la maggior parte dei visitatori provenienti dalla Germania, attratti da città storiche e centri religiosi.

Indice

  1. Riforme economiche in Polonia
  2. Agricoltura e allevamento in Polonia
  3. Risorse minerarie e industria
  4. Infrastrutture e turismo in crescita

Riforme economiche in Polonia

Nei primi anni Novanta il governo polacco ha avviato alcune importanti riforme: liberalizzazione dei prezzi, privatizzazione delle grandi aziende statali, incentivi per la creazione di nuove imprese e apertura agli investimenti stranieri.

Queste misure hanno dato negli ultimi tempi risultati positivi e l'economia del Paese è in netta crescita.

Agricoltura e allevamento in Polonia

Nonostante la Polonia abbia il 19% di popolazione attiva nel settore primario, l'agricoltura è poco produttiva a causa delle condizioni climatiche non molto favorevoli, dello scarso utilizzo di macchinari moderni e del frazionamento delle terre in piccoli appezzamenti. Le colture più diffuse nel Paese sono segale, frumento, orzo,avena e patate. Si coltivano anche lino, cotone e tabacco. Molto diffuso è l'allevamento, in particolare quello suino.

Risorse minerarie e industria

Alla base dello sviluppo industriale del Paese vi sono abbondanti risorse minerarie. I ricchi giacimenti di carbone e lignite coprono il fabbisogno energetico del Paese. Il settore secondario si è radicalmente rinnovato in questi ultimi anni, grazie soprattutto agli investimenti in società straniere e all'introduzione di moderne tecnologie. Le principali industrie sono quelle siderurgiche e metallurgiche, concentrate nella Slesia. L'industria meccanica è presente a Varsavia, Stettino, Cracovia. A Danzica e a Stettino si trovano i più importanti cantieri navali.

Infrastrutture e turismo in crescita

La rete delle comunicazioni è stata potenziata nel corso della seconda metà del Novecento. La rete ferroviaria è importante e Varsavia è il nodo principale. Il Paese può contare anche su una fitta rete stradale e su una rete di canali che collegano tutte le principali aree industriali del Paese.

Anche il settore turistico è in continua espansione; le mete principali sono le città storiche e i centri religiosi. Circa il 60% dei visitatori proviene dalla Germania, il principale partner commerciale della Polonia.

Domande da interrogazione

  1. Quali riforme economiche sono state avviate in Polonia nei primi anni Novanta?
  2. Il governo polacco ha avviato la liberalizzazione dei prezzi, la privatizzazione delle grandi aziende statali, incentivi per la creazione di nuove imprese e l'apertura agli investimenti stranieri.

  3. Quali sono le principali sfide dell'agricoltura in Polonia?
  4. L'agricoltura in Polonia è poco produttiva a causa delle condizioni climatiche sfavorevoli, dello scarso utilizzo di macchinari moderni e del frazionamento delle terre in piccoli appezzamenti.

  5. Quali sono le risorse minerarie che supportano lo sviluppo industriale della Polonia?
  6. I ricchi giacimenti di carbone e lignite sono alla base dello sviluppo industriale del Paese, coprendo il fabbisogno energetico e favorendo l'industria siderurgica e metallurgica.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community