Concetti Chiave
- La popolazione mondiale si concentra in aree con clima favorevole, acqua dolce, pianure e vicinanza al mare.
- Le aree più popolate si trovano nella fascia temperata boreale o tropicale monsonica, prevalentemente lungo le coste.
- Le coste sono attrattive per il clima temperato, risorse marine e accesso alle principali vie di comunicazione.
- La popolazione moderna tende a concentrarsi nelle aree urbane per lavoro, interazioni sociali e disponibilità di servizi.
- La prima e la seconda esplosione urbana hanno causato un significativo spostamento verso le città, con la seconda ondata nei paesi in via di sviluppo.
La distribuzione della popolazione sul pianeta
Nel corso degli anni la popolazione si è distribuita sul pianeta in modo non omogeneo. Infatti, la popolazione si concentra su territori che hanno determinate caratteristiche fisiche:
clima favorevole;
disponibilità di acqua dolce;
presenza di territori pianeggianti;
vicinanza al mare.
Le aree più popolate del pianeta sono 8 e si trovano tutte nella fascia temperata boreale o tropicale monsonico, e in vicinanza al mare.
Da sempre l'uomo si è stabilito nei pressi delle coste poiché offrono vantaggi: lungo le coste il clima è più temperato; inoltre l'uomo può sfruttare le risorse del mare ed ha accesso alle principali vie di comunicazione.
Attualmente la popolazione oltre a stabilirsi in territori che hanno le caratteristiche precedentemente elencate, tendono concentrarsi nelle zone urbane: nella città troviamo maggiore offerta di lavoro, di occasione di incontro sociale e culturale e maggiore disponibilità di servizi.
Già nel XIX secolo numerose fabbriche sorsero attorno ai centri urbani causando una migrazione della popolazione dalle campagne ai centri urbani. Questo fenomeno prese il nome di prima esplosione urbana.
La seconda esplosione urbana, invece, ha interessato e sta interessando, i paesi in via di sviluppo ed è il risultato della crescita demografica che sta provocando un intenso inurbamento anche delle Campagne.