Concetti Chiave
- Il Brasile è il Paese più popoloso del Sud America, con una distribuzione demografica concentrata principalmente lungo la costa atlantica.
- L'urbanizzazione è molto avanzata in Brasile, con città come Brasilia, Sao Paulo e Rio de Janeiro che svolgono ruoli chiave economici e politici.
- Brasilia, costruita nel 1960, è la capitale moderna situata al centro dell'altopiano per stimolare lo sviluppo regionale.
- La popolazione brasiliana è multietnica, con meticci e bianchi che rappresentano la maggioranza, seguiti da neri e popolazioni indigene.
- La composizione etnica è il risultato della colonizzazione portoghese, della schiavitù africana e dell'immigrazione europea, con una distribuzione disuguale della ricchezza.
Demografia,modelli urbani, popoli e culture del Brasile
Il Brasile è il Paese più popoloso dell'America Meridionale e ha un tasso di crescita annua ancora abbastanza elevato. La distribuzione della popolazione è molto irregolare. Il 90% dei brasiliani vive infatti nelle regioni lungo la costa atlantica; la zona degli altipiani è mediamente popolata, mentre l'area amazzonica è disabitata.
In Brasile il fenomeno dell'urbanizzazione ha raggiunto livelli elevati: le città sono numerose e molto popolose.
Rio de Janeiro è un importante centro finanziario e turistico. Il suo porto è lo sbocco al mare delle attività minerarie e industriali di Belo Horizonte, quinta città del Brasile. Altre grandi città sono Salvador e Fortaleza.
Come in quasi tutta l'America, la popolazione del Brasile è multietnica. I gruppi principali sono costituiti da meticci e dai bianchi che rappresentanti il 90% della popolazione; poi vi sono i neri e dagli abitanti originari che non superano le 350000 unità. Questa composizione è il risultato sia della colonizzazione portoghese,sia della deportazione di schiavi africani, sia della grande immigrazione europea dell'Ottocento. La commissione culturale è avvenuta con rapidità e in uno spirito di relativa tolleranza; i bianchi detengono la ricchezza mentre i neri si collocano nella fascia più povera della popolazione.