Concetti Chiave
- Il Parco delle Alpi Marittime si estende su circa 80.000 ettari, abbracciando aree protette in Piemonte e Liguria, e include la riserva naturale del Mercantur in Francia.
- Il territorio è caratterizzato da catene montuose, laghetti glaciali e fenomeni carsici, con vette come il massiccio dell'Argentera e il Monte Saccarello.
- La vegetazione del parco è diversificata, con 3000 specie floreali, variando dalle roverelle ai rododendri a seconda dell'altitudine.
- La fauna include numerosi camosci, stambecchi, marmotte e specie rare come l'aquila reale e la lucertola ocellata.
- Il parco offre un habitat unico per farfalle e altre specie di insetti, evidenziando la ricchezza della sua biodiversità.
Il Parco delle Alpi Marittime
Ambiente: In base a una legge recente è stato istituito il Parco nazionale delle Alpi Marittime. Il parco ha un’estensione di circa 80.000 ettari e occupa la parte Sud-occidentale del Piemonte, in provincia di Cuneo, e quella Nor-occidentale della Liguria, interessando una zona dove già esistono quattro aree protette: il parco naturale dell’alta valle Pesio; il parco naturale dell’Argentera; la riserva naturale del bosco e dei laghi di Palanfrè e la riserva naturale della Fenicia destinata alla protezione del ginepro.
A queste aree è da aggiungere la riserva naturale del Mercantur, situata in territorio francese.Il territorio del parco è formato dalle catene montuose delle Alpi Marittime e Liguri che culminano. In Piemonte, con il massiccio cristallino dell’Argentera (m. 3297) e, in Liguria, con la cima del Monte Saccarello (m. 2200).
L’ambiente è ricco di numerosi laghetti di origine glaciale e di corsi d’acqua fra cui il torrente Gesso in Piemonte e il Tanaro in Liguria. Nella parte ligure del Parco si trovano fenomeni carsici e numerose grotte.
Vegetazione: La superficie del parco presenta una notevole varietà di specie vegetali, poiché si trova al punto di incontro di due tipi di ambiente diversi: quello mediterraneo e quello temperato centro-europeo. Il manto vegetale presenta caratteristiche diverse a seconda dell’altitudine. Sotto i 1000 metri si trovano roverelle, castagni, òpini marittimi, frassini e noccioli; dai 1000 metri fino ai 1500 metri dominano i faggi, gli aceri e gli abeti bianchi; dai 1500 ai 2000 metr vi sono abeti e larici; oltre i 2000 metri e fino ai 2500 metri circa crescono ampie distese di rododendro e mugo; oltre i 2500 metri si estendono praterie di alta montagna. La flora è ricchissima, basti pensare che in questa area sono state classificate circa 3000 specie floreali, sulle 5000 presenti in tutta l’Europa, ad eccezione della regione caucasica. Ricordiamo il giglio di montagna, il dente di cane, la fritillaria, il tulipano, la barba di Giove di Allione le viole del Moncenisio e di Valdieri.
Fauna: Il camoscio conta circa 3500 esemplari, lo stambecco 500, il muflone 20. vi sono, inoltre, cinghiali, marmotte, tassi, lepri bianche, ermellini e martore. Tra i volatili spiccano l’aquila reale, presente con una decina di coppie, il gallo forcello, il raro biancone, la pernice bianca e rossa, la coturnice, l’astore e il gufo reale. Fra i rettili e gli anfibi è da segnalare, sul versante ligure del parco, la rara e assai grande lucertola ocellata che può raggiungere gli 80 centrimetri di lunghezza, e l’ancor più raro colubro lacertino. Fra gli insetti spiccano vari tipi di farfalle.
Domande da interrogazione
- Qual è l'estensione del Parco nazionale delle Alpi Marittime e quali aree protette include?
- Quali sono le principali caratteristiche della vegetazione nel Parco delle Alpi Marittime?
- Quali specie animali si possono trovare nel Parco delle Alpi Marittime?
- Quali fenomeni naturali caratterizzano la parte ligure del Parco delle Alpi Marittime?
Il Parco nazionale delle Alpi Marittime si estende per circa 80.000 ettari e include quattro aree protette: il parco naturale dell’alta valle Pesio, il parco naturale dell’Argentera, la riserva naturale del bosco e dei laghi di Palanfrè, e la riserva naturale della Fenicia. Inoltre, comprende la riserva naturale del Mercantur in territorio francese.
La vegetazione del parco è molto varia, con specie che cambiano a seconda dell'altitudine. Sotto i 1000 metri si trovano roverelle e castagni, tra i 1000 e i 1500 metri faggi e aceri, tra i 1500 e i 2000 metri abeti e larici, e oltre i 2000 metri rododendri e mughi. La flora è ricchissima, con circa 3000 specie floreali classificate.
Nel parco vivono circa 3500 camosci, 500 stambecchi, 20 mufloni, oltre a cinghiali, marmotte, tassi, lepri bianche, ermellini e martore. Tra i volatili ci sono l’aquila reale, il gallo forcello, il biancone, la pernice bianca e rossa, la coturnice, l’astore e il gufo reale. Tra i rettili, la lucertola ocellata e il colubro lacertino sono particolarmente rari.
La parte ligure del parco è caratterizzata da fenomeni carsici e numerose grotte, oltre alla presenza di corsi d'acqua come il Tanaro.
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo
