Concetti Chiave
- Il Parco delle Dolomiti Bellunesi copre circa 30.000 ettari e include rilievi dolomitici con vette come i monti Schiara e Pavione.
- Il territorio presenta profondi valloni con caratteristiche aspre e selvagge, oltre a fenomeni carsici nell'area feltrina.
- La vegetazione varia dalle foreste di faggio e abete alle praterie d'altitudine, con fiori rari come la scarpetta di Venere e la stella alpina.
- La fauna del parco include circa 1500 camosci, cervi, caprioli e una ricca avifauna con specie come l'aquila reale e il gallo cedrone.
- Tra gli anfibi e rettili presenti ci sono la salamandra pezzata e la vipera cornuta.
Proposta di parco nazionale
Ambiente: Da molto tempo si parla dell’istituzione di un parco nazionale sulle Dolomiti bellunesi. La superficie prevista è di circa 30.000 ettari. L’ambiente fisico comprende una serie di rilievi rocciosi di tipo dolomitico, le cui massime vette sono rappresentate dai monti Schiara (m. 2563) e Pavione (m. 2334). Le pareti rocciose sono separate da valli perpendicolari alla valle del Piave che segna i confini orientali e meridionali del parco.
Caratteristiche geografiche e paesaggistiche
Alcuni di questi valloni sono molto profondi (Canale d’Agordo e Canale di Mis in particolare) e si distinguono per il loro carattere aspro e selvaggio. Nell’area feltrina il paesaggio assume un carattere desolato con fenomeni di tipo carsico come le doline.
Vegetazione: Le essenze arboree più diffuse nel parco sono il faggio, il carpino, la betulla, il salice e l’abete bianco alle basse quote, l’abete rosso, il pino mugo e il larice alle quote elevate.
Oltre il limite del bosco si sviluppano le praterie d’altitudine. Tra le specie floreali le più caratteristiche sono la scarpetta di Venere gialla, il giglio giallo e rosso, la stella alpina e il papavero alpino. Si trovano in questa zona fiori rari come il raponzolo di roccia, la campanula detta del Moretti, l’aquilegia di Einsele, la primula tirolese e il rododendro.
Fauna del parco
Fauna: Il parco ospita circa 1500 esemplari di camoscio, un migliaio di capi fra cervi, caprioli, daini e mufloni. Tra i mammiferi di piccola taglia vi sono il tasso, la lepre bianca, lo scoiattolo e l’ermellino. L’avifauna comprende una decina di coppie di aquila reale, il gallo cedrone, il gallo forcello, la pernice bianca, il picchio nero, la coturnice e il francolino. Tra gli anfibi e i rettili si distinguono la salamandra pezzata e la vipera cornuta.
Domande da interrogazione
- Qual è la superficie prevista per il parco nazionale delle Dolomiti bellunesi?
- Quali sono le principali caratteristiche geografiche e paesaggistiche del parco?
- Quali specie animali si possono trovare nel parco?
La superficie prevista per il parco nazionale delle Dolomiti bellunesi è di circa 30.000 ettari.
Il parco è caratterizzato da rilievi rocciosi dolomitici, valli profonde come il Canale d’Agordo e il Canale di Mis, e fenomeni carsici come le doline. La vegetazione varia dalle essenze arboree alle praterie d’altitudine.
Nel parco si trovano circa 1500 camosci, cervi, caprioli, daini, mufloni, e piccoli mammiferi come il tasso e l'ermellino. L'avifauna include aquile reali, galli cedroni, e tra gli anfibi e rettili, la salamandra pezzata e la vipera cornuta.