Concetti Chiave
- L'Oceania è un continente insulare tra l'oceano Indiano e Pacifico, con l'Australia come isola più grande, seguita da Nuova Zelanda e Papua-Nuova Guinea.
- La popolazione è composta principalmente da persone di origine europea e statunitense, con minoranze cinesi e indiane, mentre gli aborigeni e i maori sono diminuiti.
- L'economia è diversificata: Australia e Nuova Zelanda sono le aree più sviluppate, mentre il resto del continente si basa su turismo, pesca e agricoltura.
- L'Australia è caratterizzata da un vasto altipiano, una pianura orientale e una depressione centrale, con un clima vario e importanti risorse minerarie.
- La Nuova Zelanda è nota per i fenomeni vulcanici nell'Isola del Nord e le Alpi meridionali nell'Isola del Sud, con attività centrali nell'allevamento e agricoltura.
L’Oceania è un continente interamente insulare, situato tra l’oceano Indiano e l’oceano Pacifico. L’isola più grande tra quelle che lo costituiscono è l’Australia, seguono poi in ordine di dimensioni la Nuova Zelanda e Papua-Nuova Guinea. Infine vi è una miriade di arcipelaghi raggruppati per convenzione in tre insiemi: la Micronesia (piccole isole), la Melanesia (isole nere) e la Polinesia (tante isole).
Dal punto di vista morfologico l’Australia può essere suddivisa in tre regioni: lungo la fascia occidentale si estende un vasto altipiano desertico; la parte centrale è occupata da una ampia depressione; la parte orientale è pianeggiante ed è racchiusa dalla Gran Catena Divisoria.
Solo la regione sud-orientale è attraversata da importanti corsi d’acqua: il Murray e il Darling. La Nuova Zelanda è un arcipelago formato da due isole principali, l’Isola del Nord e l’Isola del Sud, circondate da altre isole minori. L’Isola del Nord è caratterizzata dalla presenza di fenomeni vulcanici come i geyser. L’Isola del Sud invece è dominata dalle Alpi meridionali.

Il vasto territorio della Nuova Guinea è attraversato da un’elevata catena montuosa che occupa tutto il territorio.
L’origine delle isole minori non è uniforme. alcune sono vulcaniche, altre sono le vette emerse di grandi catene montuose sottomarine, altre infine sono atolli, cioè isolotti dai forma quasi circolare, formati da scogliere di coralli. Il clima è tropicale a nord, desertico al centro e mediterraneo a sud.
Nel complesso oggi l’Oceania è un continente poco popolato con una densità media bassissima. L’urbanizzazione è molto elevata in Australia e in Nuova Zelanda, e in alcune isole a richiamo turistico.
La composizione etnica è varia. Oggi la popolazione di origine europea e statunitense costituiscono la grande maggioranza. Sono presenti inoltre consistenti minoranze cinesi ed indiane.
Con l’arrivo degli europei si è progressivamente ridotta la presenza delle popolazioni originarie: gli aborigeni e i maori.
Il resto dell’Oceania svolge invece un ruolo marginale nell’economia mondiale, con attività economiche complessivamente modeste, legate al turismo, alla pesca e all’agricoltura.
Il settore agricolo è molto produttivo in Australia nonostante la relative scarsità di aree coltivabili. La Nuova Zelanda invece annovera un’importantissima attività zootecnica.
L’agricoltura è organizzata quasi ovunque soprattutto con il sistema delle piantagioni che lavorano per l’esportazione.
Mentre l’industria è sviluppata quasi solo in Australia, il sottosuolo di molte isole è molto ricco di minerali. Le risorse energetiche più importanti sono il carbone e il petrolio e il gas naturale. Molto diffusa è l’estrazione di fosfati naturali. Nel complesso, però le attività terziarie più diffuse e redditizie sono quelle che riguardano il turismo.
Il clima si divide in umido a nord, arido all’interno e temperato a sud. L’Australia è lo stato più popoloso dell’Oceania. La maggioranza della popolazione è bianca. L’agricoltura è abbastanza sviluppata, soprattutto quella di piantagione: produce grano, frutta, cotone e tabacco. Molto sviluppato è l’allevamento, soprattutto quello bovino e ovino. L’Australia è una terra ricca di risorse minerarie. La capitale è Canberra.
Nuova Zelanda: La Nuova Zelanda è un arcipelago indipendente. Esso è formato da due isole principali, l’Isola del Nord e l’Isola del Sud, circondate da altre minori. L’Isola del Nord caratterizzata da fenomeni vulcanici, come i geyser. L’Isola del Sud invece è formata dalle Alpi meridionali.
Complessivamente il clima è mediterraneo. La popolazione originaria è costituita dai maori. L’allevamento è il settore principale insieme all’agricoltura. La capitale è Wellington.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali caratteristiche fisiche dell'Oceania?
- Come si caratterizza la popolazione dell'Oceania?
- Qual è la struttura economica dell'Oceania?
- Quali sono le risorse naturali più importanti dell'Oceania?
- Quali sono le caratteristiche principali dell'Australia e della Nuova Zelanda?
L'Oceania è un continente insulare situato tra l'oceano Indiano e il Pacifico, con l'Australia come isola più grande, seguita da Nuova Zelanda e Papua-Nuova Guinea. Comprende anche arcipelaghi come Micronesia, Melanesia e Polinesia. L'Australia ha un altipiano desertico a ovest, una depressione centrale e una pianura a est. La Nuova Zelanda ha fenomeni vulcanici a nord e le Alpi meridionali a sud.
L'Oceania ha una bassa densità di popolazione, con alta urbanizzazione in Australia e Nuova Zelanda. La popolazione è principalmente di origine europea e statunitense, con minoranze cinesi e indiane. Le popolazioni originarie, come aborigeni e maori, sono diminuite con l'arrivo degli europei.
L'economia dell'Oceania è disomogenea, con Australia e Nuova Zelanda come aree più sviluppate. Il resto del continente ha un ruolo marginale, con attività legate a turismo, pesca e agricoltura. L'Australia ha un'agricoltura produttiva e risorse minerarie, mentre la Nuova Zelanda è nota per la zootecnia.
L'Oceania è ricca di risorse minerarie, con carbone, petrolio, gas naturale e fosfati naturali come risorse energetiche principali. L'industria è sviluppata principalmente in Australia.
L'Australia è caratterizzata da un altipiano a ovest, una pianura a est e rilievi centrali, con un clima vario. È lo stato più popoloso dell'Oceania, con un'agricoltura sviluppata e ricche risorse minerarie. La Nuova Zelanda è un arcipelago con fenomeni vulcanici a nord e le Alpi meridionali a sud, con un'economia basata su allevamento e agricoltura.