Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • La Nigeria è uno dei principali produttori di petrolio dell'Africa, con un'economia che si basa fortemente sull'esportazione di petrolio e gas naturale.
  • Il paese è caratterizzato da una grande diversità etnica, con tre principali gruppi etnici: Yoruba, Ibo, e Hausa-Fulani, e molte altre minoranze.
  • La Nigeria è la nazione più popolosa dell'Africa, con una popolazione in rapida crescita e una significativa urbanizzazione, specialmente nel sud del paese.
  • Nonostante i vantaggi economici, la Nigeria affronta sfide come la dipendenza dalle risorse petrolifere, la corruzione e le tensioni etniche e religiose.
  • Il commercio estero della Nigeria è fortemente influenzato dalle fluttuazioni dei prezzi del petrolio e dai rapporti con paesi come Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia.

Indice

  1. Nigeria – Una delle principali economie dell'Africa
  2. Scheda di sintesi
  3. Gruppi etnici
  4. Popolazione
  5. Importanza del petrolio
  6. Commercio estero

Nigeria – Una delle principali economie dell'Africa

La Nigeria è uno Stato situato nell'Africa occidentale. Bagnata a sud dall'Oceano Atlantico (Golfo di Guinea), è limitata a ovest dal Benin, a nord dal Niger e da Ciad, a est dal Camerun.
Essa fa parte dell'Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) e del Commonwealth.
È uno stato federale composto da 36 stati più il Territorio della Capitale Federale.

Scheda di sintesi

• Superficie: 924.000 km2
• Numero di abitanti: 210.000.000 (stima 2021)
• Capitale: Abuja (1.600.000 abitanti, circa)
• Lingua: inglese
La Nigeria, Paese più popoloso dell’Africa, è uno Stato federale composto da vari gruppi etnici, con tre grandi gruppi le cui differenze culturali e religiose danno origine a fortissimi contrasti, anche violenti.
Il sud, più umido, ha colture di piantagioni (cacao, gomma, arachidi). La popolazione è relativamente densa e il delta del Niger e il sud-ovest sono persino altamente urbanizzati. Il nord, più secco, è il dominio della savana, dove domina l'allevamento. Il petrolio resta la ricchezza essenziale, minacciata però dall'insicurezza. Il paese è la più grande economia dell'Africa, davanti al Sud Africa.

Gruppi etnici

La Nigeria ha tre grandi gruppi etnici
• gli Yoruba del sud-ovest, in parte cristianizzati, in parte islamizzati
• gli Ibo del Sudest, soprattutto cristiani e animisti
• gli Hausa ei Fulani, degli ex sultanati del Nord, quasi esclusivamente musulmani.
Questi tre gruppi costituiscono poco più di due terzi della popolazione. Ma ci sono anche moltissime minoranze; ognuno ha la propria lingua, storia e diritto consuetudinario, che rafforza l'eterogeneità della popolazione nigeriana.
I regimi successivi dall'indipendenza nel 1960, hanno cercato di rompere il dominio dei tre principali gruppi etnici su ciascuna delle tre regioni che allora costituivano lo stato federale. Per fare, ciò moltiplicarono il numero degli Stati della federazione, salendo successivamente a 12, poi a 21, infine a 36, nel 1996. La coesione della Federazione, particolarmente precaria, fu messa in pericolo nel 1967 con la secessione del Biafra e le rivalità regionali sono persistite fino ai giorni nostri. La divisione in 21 e poi in 36 stati, tuttavia, ha ridotto il rischio di scontri etnici. Si stima che, oggi, ci siano circa 48 milioni di musulmani in Nigeria, il che la rende il più grande paese musulmano dell'Africa; tuttavia, il clero cristiano, in particolare i cattolici, si oppone fermamente al predominio islamico, come dimostrano le controversie suscitate dall'adesione della Nigeria all'Organizzazione della Conferenza islamica (OCI) nel 1986 e gli scontri interreligiosi in seguito all'introduzione della Sharia nel nord del Paese nel 2000.

Popolazione

La Nigeria è il paese più popolato dell’Africa. Il Paese, che aveva circa quaranta milioni di abitanti nel 1960, cresce ogni anno di circa 3 milioni di persone. Conserva un tasso di natalità (39‰) e un indice di fertilità (5,4 figli per donna) ancora molto elevati, per cui la popolazione è molto giovane (il 45% degli abitanti ha meno di 15 anni, solo il 3% ha più di 65 anni). La popolazione è fortemente colpita dall'AIDS.
La densità media è di circa 190 abitanti per km2. Il declino dell'agricoltura, seguito alla scoperta del petrolio, ha portato a una rapida urbanizzazione; infatti, il tasso di popolazione urbana ora supera il 40%. La popolazione è distribuita in modo disomogeneo. La parte centrale del paese è molto meno popolata rispetto alle regioni periferiche, dove vivono i gruppi etnici dominanti. È nel sud che la popolazione è più densa, essendo il delta del Niger e il sud-ovest fortemente urbanizzati.
L'ex capitale, Lagos (sostituita da Abuja, situata al centro del Paese), importantissimo porto del Golfo di Guinea, è diventata una delle principali megalopoli del mondo con oltre 11 milioni di abitanti. Il Nord conta città di rilievo e nel delta del Niger, la città più importante è Port Harcourt, un grande terminal petrolifero.

Importanza del petrolio

A differenza dei micro-stati o delle vaste aree desertiche o senza sbocco sul mare del continente africano, l'economia nigeriana presenta molti vantaggi: una costa, una gamma di climi favorevoli alle culture da sostentamento e a quelle da reddito, risorse energetiche significative, una solida struttura urbana e buone infrastrutture di trasporto. Tuttavia, si confronta con molti problemi: la pressione demografica, la persistenza dell'opposizione etnica e religiosa che rende fragile l'unità della repubblica federale, la dipendenza dal petrolio, il contrabbando o anche la corruzione contro la quale i successori dei regimi hanno sempre affermato la loro intenzione di combattere senza riuscire a sconfiggerlo.
Lo sfruttamento di giacimenti di idrocarburi molto ricchi ha relegato in secondo piano la produzione agricola, di cui il cacao resta il fiore all'occhiello. Ha anche accentuato gli antagonismi regionali. È stata la condivisione della fortuna petrolifera tra il governo federale e le regioni produttrici all'origine della guerra del Biafra e del movimento di rivolta, che è stato duramente represso nel 1995.
La quota delle miniere e del petrolio sul PIL è salita a oltre il 50%. La Nigeria è diventata il principale produttore di petrolio dell'Africa, con una produzione annua di circa 100 milioni di tonnellate. Il gas naturale è abbondante, con riserve stimate in oltre 3.000 miliardi di m3; nel 1995, a Bonny, è stato costruito un impianto di liquefazione del gas naturale, che consente l'esportazione di gas liquefatto in Europa e negli Stati Uniti. Questa nuova risorsa eclissa la tradizionale ricchezza mineraria (stagno, carbone). La maggior parte del petrolio viene esportato grezzo, ma alcune raffinerie si trovano a Port Harcourt e Warri, nel sud-est, vicino ai giacimenti petroliferi. Quanto alle industrie di trasformazione (agroalimentare, beni di consumo), rappresentano solo l'11% del PIL e occupano solo il 20% della popolazione salariata del Paese. Una parte significativa dell'attività è concentrata nello stato di Lagos.
La crescita dell'economia, in particolare nell'edilizia, nell'industria e nell'ospitalità, ha consentito alla Nigeria di diventare la più grande economia africana nel 2013, davanti al Sudafrica.

Commercio estero

La bilancia commerciale è in attivo ma soggetta alle fluttuazioni dei prezzi del petrolio e del tasso del dollaro. Gli Stati Uniti ei paesi dell'Europa occidentale (Gran Bretagna, Francia, Germania, Paesi Bassi), acquirenti di petrolio, sono i principali clienti del paese; Gran Bretagna (eredità della colonizzazione) e Germania sono i principali fornitori. La Nigeria è il principale partner commerciale della Francia nell'Africa subsahariana.
La National Drug Law Enforcement Agency è stata istituita nel 1994 per combattere il traffico di droga, che ha assunto proporzioni preoccupanti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la posizione della Nigeria nell'economia africana?
  2. La Nigeria è la più grande economia dell'Africa, superando il Sud Africa, grazie alla sua produzione di petrolio e alla crescita in settori come l'edilizia e l'industria.

  3. Quali sono i principali gruppi etnici in Nigeria e come influenzano la coesione del paese?
  4. I principali gruppi etnici sono gli Yoruba, gli Ibo e gli Hausa-Fulani. Le differenze culturali e religiose tra questi gruppi hanno storicamente causato tensioni e conflitti, influenzando la coesione della federazione nigeriana.

  5. Qual è l'importanza del petrolio per l'economia nigeriana?
  6. Il petrolio è la risorsa economica principale della Nigeria, rappresentando oltre il 50% del PIL. La Nigeria è il principale produttore di petrolio in Africa, con una produzione annua di circa 100 milioni di tonnellate.

  7. Come si distribuisce la popolazione in Nigeria e quali sono le sue caratteristiche demografiche?
  8. La Nigeria è il paese più popolato dell'Africa, con una popolazione giovane e in rapida crescita. La densità è maggiore nel sud, particolarmente nel delta del Niger e nel sud-ovest, mentre il centro è meno popolato.

  9. Quali sono i principali partner commerciali della Nigeria e quali sfide affronta nel commercio estero?
  10. I principali partner commerciali della Nigeria sono gli Stati Uniti e i paesi dell'Europa occidentale, come Gran Bretagna, Francia e Germania. La bilancia commerciale è influenzata dalle fluttuazioni dei prezzi del petrolio e del tasso del dollaro.

Domande e risposte

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