Concetti Chiave
- Il trasporto ferroviario si sviluppò tra il 1840 e il 1880 grazie alla rivoluzione industriale, con l'Inghilterra come centro del progresso industriale.
- I trasporti marittimi furono rivoluzionati dalla macchina a vapore, rendendo la navigazione indipendente da condizioni atmosferiche e ampliando il commercio a livello globale.
- La rivoluzione industriale portò a un significativo sviluppo socio-economico, aumentando la produzione di merci e facilitando la mobilità delle persone.
- L'energia elettrica, scoperta nel XIX secolo, rivoluzionò l'illuminazione, l'informazione e la comunicazione, portando alla nascita dell'industria elettrica.
- Alla fine del 1800, l'invenzione del motore a combustione interna segnò l'inizio dell'era del petrolio, con oltre l'80% del fabbisogno energetico mondiale attualmente soddisfatto da combustibili fossili.
Indice
Sviluppo dei trasporti nel XVIII secolo
Durante il XVIII secolo, furono sviluppati e innovati i settori commerciali legati al trasporto marittimo e ferroviario. Quest’ultimo nacque e si sviluppò proprio grazie alla rivoluzione industriale, soprattutto tra il 1840 e il 1880. L’Inghilterra divenne il centro del grande sviluppo industriale.
Innovazioni nei trasporti marittimi
Un altro settore particolarmente rilevante è quello dei trasporti marittimi. Per la prima volta, la navigazione fu resa indipendente dai fenomeni atmosferici e/o dalla forza dell’uomo, grazie alla macchina a vapore e a impianti di propulsione. Il commercio, dapprima perlopiù locale, divenne globale, grazie alla certezza e alla rapidità dei trasporti. Di conseguenza, la domanda aumentò e, quindi, venne incrementata la produzione delle merci. Sempre più persone utilizzavano i trasporti marittimi per spostarsi, lavorare altrove ecc. Tutto ciò determinò un grande sviluppo sociale e culturale. La rivoluzione industriale, infatti, oltre a contribuire ad uno sviluppo tecnico-industriale, contribuì anche ad un grande sviluppo socio-economico.
Scoperte elettriche e loro impatto
Proprio in questo periodo vengono scoperti i fenomeni dell’elettricità e dell’elettromagnetismo: l’energia meccanica viene trasformata in un vettore, il quale viene poi ritrasformato in forza motrice. L’energia elettrica permette sviluppi in diversi campi, come quelli dell’illuminazione, dell’informazione e della comunicazione (telegrafo). Nasce anche l’industria dell’energia elettrica.
Invenzioni motoristiche del XIX secolo
Verso la fine del 1800 nascono il motore a combustione interna, il motore 4 tempi e il motore Diesel. All’alba del XX secolo vengono prodotte le prime automobili a benzina, derivata dal petrolio. Il XX secolo segna l’inizio dell’era del petrolio.
Ad oggi, la domanda mondiale di energia è soddisfatta da combustibili fossili per oltre l’80%. Infatti, utilizzare le energie rinnovabili non è facile: per farlo bisogna cambiare le macchine convertitrici e ciò richiede un grande costo.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali innovazioni nei trasporti marittimi durante il XVIII secolo?
- Qual è stato l'impatto delle scoperte elettriche nel periodo descritto?
- Quali furono le invenzioni motoristiche significative del XIX secolo?
Durante il XVIII secolo, i trasporti marittimi furono rivoluzionati dall'introduzione della macchina a vapore e degli impianti di propulsione, rendendo la navigazione indipendente dai fenomeni atmosferici e dalla forza dell'uomo, e trasformando il commercio da locale a globale.
Le scoperte elettriche hanno permesso la trasformazione dell'energia meccanica in forza motrice, portando sviluppi significativi nei campi dell'illuminazione, dell'informazione e della comunicazione, e dando origine all'industria dell'energia elettrica.
Nel XIX secolo furono inventati il motore a combustione interna, il motore a 4 tempi e il motore Diesel, portando alla produzione delle prime automobili a benzina e segnando l'inizio dell'era del petrolio.