Monferrato - Storia ed economia

Monferrato - Storia ed economia

Tutta la provincia di Asti ed una buona parte di quella di Alessandria sono attraversate da un altopiano ricco di colline, percorso in senso longitudinale da numerose valli e corsi d’acqua. Queste terre costituiscono il Monferrato, un’antica regione storica che prende il nome dalla casata che per una buona parte del Medioevo vi ha esercitato il proprio dominio.
Il marchesato di Monferrato sorse agli inizi dell’XI secolo dalla divisione dei possedimenti del leggendario capostipite della famiglia, il marchese Aleramo. Durante il Medioevo, i marchesi sostennero tutta una serie di guerre contro Alessandria, Asti, Milano, Vercelli e contro la stessa Repubblica di Genova. Lo scopo dei conflitti era di assicurarsi il controllo sulle vie commerciali che collegavano la Liguria alla Pianura Padana. All’inizio del XI secolo, il territorio passò sotto il controllo della dinastia dei Paleologhi (un ramo degli imperatori di Bisanzio) e circa cinquanta anni dopo entrò a far parte dei possedimenti dei Gonzaga di Mantova. All’inizio, il governo aveva sede a Chivasso, ma, successivamente esso fu spostato a Casale Monferrato che diventò la capitale. Nel 1701, il Marchesato fu ceduto alla Francia per passare ali Savoia qualche anno più tardi.

Il territorio è attraversato dal Tanaro, un affluente di destra del Po che lo divide in Alto e Basso Monferrato, rispettivamente la parte meridionale e la parte più a settentrione.
Oggi, dal punto di vista economico, la regione produce dei vini molto conosciuti ed apprezzarti come lo spumante d’Asti, il Barbera o il Grignolino; il moscato si ottiene attraverso un lungo processo di fermentazione che ne fanno un vino particolarmente indicato per i dessert e la piccola pasticceria. Per questo aspetto dell’economia, la regione è una delle più importanti regioni viticole del mondo. Il clima secco di tipo continentale con estati calde tendenti alla siccità e inverni particolarmente freddi uniti ad una particolare conformazione idrogeologica dei terreni sono elementi che favoriscono la viticoltura.
Turisticamente parlando, il Monferrato, oltre ad offrire dei magnifici paesaggi collinari, ricoperti da viti, custodisce un apprezzabile, e non sempre conosciuto, patrimonio storico, artistico ed architettonico. Di particolare interesse, sono i monumenti di Asti e di Casale Monferrato nonché le varie chiese di stile romaniche sparse un po’ovunque e in ottimo stato di conservazione. Recentemente la regione è stata inclusa dall’Unesco nella lista dei beni del Patrimonio dell’Umanità.