Concetti Chiave
- Nelle società agricole, il lavoro si basa su sistemi come la mezzadria, lavoro salariato e cooperative, con specificità regionali come i fellahin nella Valle del Nilo.
- La Valle del Nilo ha visto la costruzione di opere idrauliche dal III millennio a.C. per sostenere l'agricoltura, con grandi latifondi e microfondi gestiti da contadini egiziani.
- In Egitto, il turismo archeologico è prominente in luoghi storici come Menfi, Giza e Luxor, mentre Alessandria si distingue per l'industria siderurgica e tessile.
- Nell'Himalaya, l'agricoltura nei fondovalle e il turismo sono importanti, ma la pressione demografica ha portato a deforestazione e misure di protezione ambientale.
- Le società post-industriali vedono l'espansione del lavoro tecnologico, con nuove professioni emergenti e la riduzione di quelle artigianali.
Indice
Lavoro agricolo e opere idrauliche
Nelle società agricole il lavoro si basa sull'agricoltura e sui rapporti fra i vari contadini che si basavano sulla mezzadria (contratto agrario fra il proprietario e il coltivatore abolito nel 1982) per l'affitto dei terreni, sul lavoro salariato e sulle cooperative agricole. Nella Valle del Nilo sono presenti i latifondi e i microfondi e i contadini egiziani (chiamati fellahin) coltivano le terre (un podere è di 2 ettari) assegnate dai grandi proprietari terrieri. Per favorire l'agricoltura in queste zone si è resa necessaria la costruzione di opere idrauliche già dal III millennio a.C. con il consolidamento della riva sinistra del fiume Nilo e con la costruzione di dighe sullo stesso fiume a partire dal 1843.
Industrie e turismo in Egitto
Ad Alessandria sono molto diffuse le industrie siderurgiche, metallurgiche, tessili e petrolchimiche. Inoltre in Egitto è molto diffuso il turismo archeologico a Menfi, Giza, Luxor e nella valle dei Re che sono famose per le piramidi.
Nell'Himalaya è molto diffusa l'agricoltura nei fondovalle con la produzione di riso, frumento e dhal (tipo di lenticchie) e il turismo grazie alla costruzione di strade e aeroporti che collegano la capitale del Pakistan (Islamabad) all'oasi cinese di Kaxgar. A causa dell'enorme pressione demografica avvenuta dopo gli anni 2000, vi è stato l'aumento della deforestazione e del dissesto idrogeologico che hanno indotto il governo himalayano a ridurre l'afflusso dei visitatori e a istituire aree protette.
Evoluzione del lavoro industriale
Nelle società industriali si è organizzato il lavoro sul fordismo che permette di dividere i compiti in opere più semplici: ne è un esempio la catena di montaggio che è stata abolita negli ultimi decenni a favore di sistemi di produzione più flessibili.
Nelle società post-industriali il lavoro è stato favorito dalla diffusione della tecnologia che ha aumentato il lavoro ma ha determinato la nascita di nuove figure professionali facendo scomparire quasi del tutto quelle artigianali.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali caratteristiche delle società agricole nella Valle del Nilo?
- Come si è evoluto il lavoro nelle società industriali e post-industriali?
- Quali sono le sfide ambientali affrontate nell'Himalaya a causa della pressione demografica?
Nella Valle del Nilo, le società agricole si basano su latifondi e microfondi, con i contadini egiziani, chiamati fellahin, che coltivano terre assegnate dai grandi proprietari terrieri. L'agricoltura è supportata da opere idrauliche, come il consolidamento della riva sinistra del Nilo e la costruzione di dighe dal 1843.
Nelle società industriali, il lavoro si è organizzato sul fordismo, con la divisione dei compiti in opere più semplici, come la catena di montaggio, che è stata poi sostituita da sistemi di produzione più flessibili. Nelle società post-industriali, la tecnologia ha favorito il lavoro, creando nuove figure professionali e riducendo quelle artigianali.
Nell'Himalaya, l'enorme pressione demografica dopo gli anni 2000 ha portato a un aumento della deforestazione e del dissesto idrogeologico. Queste sfide hanno spinto il governo himalayano a ridurre l'afflusso dei visitatori e a istituire aree protette.