Concetti Chiave
- I laghi appenninici, o peninsulari, sono meno vasti e meno attrattivi dei laghi prealpini, con il Lago Trasimeno in Umbria come il più significativo.
- Nel Lazio e in Campania si trovano importanti laghi di origine vulcanica, come il Lago di Bolsena, il Lago di Vico, e il Lago d'Averno.
- I laghi costieri, separati dal mare da sottili strisce sabbiose, sono poco profondi e presenti lungo diverse coste della Penisola e delle isole, come il Lago di Massaciuccoli.
- Oltre ai laghi naturali, esistono bacini idroelettrici e laghi artificiali, con il Lago Omodeo in Sardegna come il più grande bacino idroelettrico d'Italia.
- La varietà di laghi in Italia si divide in naturali e artificiali, e si classificano ulteriormente in base alla loro posizione geografica come alpini, prealpini, appenninici o costieri.
Indice
Laghi appenninici e il Trasimeno
Meno ricchi di attrattive turistiche e, in generale, meno vasti di quelli prealpini sono i laghi appenninici o peninsulari. Il più importante di essi è il Trasimeno, nell’Umbria; il suo specchio d’acqua, profondo appena 7 metri circa, tende a impaludarsi di anno in anno per la scarsa portata degli immissari. Il Trasimeno si scarica nel Tevere attraverso un canale sotterraneo.
Laghi vulcanici del Lazio e Campania
Nell’Italia Centrale si trovano altri laghi di notevole ampiezza, che occupano crateri di antichi vulcani. I principali sono nel Lazio: il Lago di Bolsena, nei Monti Volsini; il Lago di Vico, nei Monti Cimini; il Lago di Bracciano, nei Monti Sabatini, e quelli di Albano e di Nemi nei Colli Laziali. In Campania si trova il Lago d’Averno, nei Campi Flegrei, pure di origine vulcanica.
Laghi costieri e artificiali
I laghi costieri, separati per solito mare soltanto da strisce sabbiose generalmente poco ampie, hanno scarsa profondità; essi si trovano disseminati in parecchi punti della costa della Penisola e delle isole. Ricordiamo il Lago di Massaciuccoli, alla foce dell’Arno, e, a Nord del Gargano, i laghi di Lésina e di Varano.
Ai laghi naturali vanno aggiunti i bacini idroelettrici e i laghi artificiali, costruiti per creare riserve d’acqua per l’irrigazione. Il più vasto bacino idroelettrico d’Italia è il Lago Omodeo, in Sardegna.
Per l’interrogazione:
• La Regione italiana è ricca di laghi. In rapporto alla loro origione essi si dividono in naturali e artificiali; in rapporto alla loro posizione geografica si classificano in alpini, prealpini, appenninici o peninsulari e costieri. – Quali sono i più numerosi?
• I laghi alpini sono di proporzioni modeste e devono, per solito, la loro origine a escavazione glaciale. Quali sono i più pittoreschi? – I laghi prealpini sono i più vasti e si allungano, in generale, da Nord a Sud, nel fondo di grandi valli scavate dai ghiacciai. Nominateli. – Perché hanno molta importanza per le ragioni in cui si trovano? – Qual è il più vasto? E il più profondo? – Quali sono italo-svizzeri?
• Il maggiore dei laghi peninsulari per estensione è il Trasimeno. – I laghi peninsulari sono importanti come quelli prealpini? – I laghi craterici si trovano principalmente nel Lazio e nella Campania. Quali sono? – I laghi costieri sono poco profondi e si trovano disseminati lungo le coste della Penisola e delle isole. – Il più importante lago artificiale si trova in Sardegna: ditene il nome.
Domande da interrogazione
- Qual è il lago peninsulare più importante e quali sono le sue caratteristiche principali?
- Dove si trovano i principali laghi craterici in Italia e quali sono?
- Qual è il più vasto bacino idroelettrico d'Italia e dove si trova?
Il lago peninsulare più importante è il Trasimeno, situato in Umbria. Ha una profondità di circa 7 metri e tende a impaludarsi a causa della scarsa portata degli immissari. Si scarica nel Tevere attraverso un canale sotterraneo.
I principali laghi craterici si trovano nel Lazio e in Campania. Nel Lazio ci sono il Lago di Bolsena, il Lago di Vico, il Lago di Bracciano, e i laghi di Albano e di Nemi. In Campania si trova il Lago d’Averno.
Il più vasto bacino idroelettrico d'Italia è il Lago Omodeo, situato in Sardegna.