Concetti Chiave
- I laghi, gli stagni e le paludi sono noti come acque ferme e sono ecosistemi relativamente recenti, spesso formatisi durante il periodo glaciale.
- L'ecosistema di un lago varia in base alla regione climatica e alla profondità, con laghi meno profondi che tendono ad essere più ricchi di organismi.
- Laghi di grandi dimensioni possono agire come termoregolatori, influenzando positivamente il clima delle aree costiere vicine, come il Lago di Garda.
- I laghetti e stagni artificiali, quando costruiti rispettando gli ecosistemi, possono stabilizzare i cicli dell'acqua e favorire lo sviluppo di organismi acquatici.
- Le paludi, sebbene spesso sottovalutate, sono importanti riserve naturali e la scienza moderna permette di gestire insetti nocivi senza distruggere questi ecosistemi.
I laghi e le paludi
I laghi, gli stagni e le paludi sono anche denominati acque ferme. I laghi, riguardo alla loro origine geologica, sono degli ecosistemi abbastanza recenti: la maggior parte di essi, infatti, come quelli subalpini risalgono al periodo glaciale. Gli ecosistemi dei laghi variano a seconda della regione climatica in cui si trovano; per esempio, un lago situato in alta montagna ospita forme vegetali e animali ben diverse da quelle che vivono in un lago situato in una regione calda.
Questi ecosistemi, inoltre, dipendono specialmente dalla profondità dell''acqua: i laghi poco profondi sono generalmente più ricchi di organismi. Uno studioso ha perfino dimostrato, in base a numerose osservazioni, che le quantità di pesce raccolto per ettaro di superficie in una serie di laghi canadesi erano inversamente proporzionali alla profondità. Quando occupano una vasta superficie, i laghi funzionano da termoregolatori e rendono mite il clima lungo la fascia costiera: sulle rive del Lago di Garda il clima consente la coltivazione dell'olivo e degli agrumi. La creazione di laghetti e stagni artificiali è uno dei mezzi con i quali l' uomo ha modificato il paesaggio in regioni prive di masse d'acqua naturali. Quasi sempre questi laghetti e stagni, essendo costruiti nel rispetto dei sistemi ecologici, rappresentano un vantaggio sia per l'uomo che per l'ambiente, perchè contribuiscono a stabilizzare i cicli dell'acqua e favoriscono lo sviluppo di organismi acquatici. Ciò dimostra quanto sia proficua per l'uomo un' intelligente collaborazione con la natura. Le paludi sono ecosistemi molto ricchi di organismi vegetali, e rappresentano una riserva naturale di grande importanza. I pregiudizi diffusi contro le paludi sono comprensibili se si pensa che in esse trovano condizioni favorevoli di sviluppo di zanzare e altri esseri nocivi all'uomo. In tempi passati, per eliminare questi portatori di malattie, si distruggeva il loro habitat, cioè si prosciugavano le paludi, sterminando di conseguenza anche le rane, gli uccelli acquatici e ogni forma di vita. Oggi, però, con i progressi della scienza, è possibile lottare contro gli insetti nocivi senza ricorrere alla distruzione dell'ecosistema.Domande da interrogazione
- Qual è l'origine geologica dei laghi e come variano i loro ecosistemi?
- Qual è il ruolo dei laghi nella regolazione del clima?
- Come è cambiato l'approccio umano verso le paludi nel tempo?
I laghi sono ecosistemi relativamente recenti, molti dei quali risalgono al periodo glaciale. Gli ecosistemi dei laghi variano a seconda della regione climatica e della profondità dell'acqua.
I laghi, quando occupano una vasta superficie, funzionano da termoregolatori, rendendo mite il clima lungo la fascia costiera, come avviene sulle rive del Lago di Garda.
In passato, le paludi venivano prosciugate per eliminare insetti nocivi, ma oggi, grazie ai progressi scientifici, è possibile combattere questi insetti senza distruggere l'ecosistema.