Concetti Chiave
- Le piante contribuiscono alla purificazione dell'aria, ma non possono eliminare tutte le sostanze nocive generate dall'uomo e dall'industria.
- L'inquinamento dell'aria è causato da sostanze nocive in forma gassosa e solida, emesse da fabbriche, case e veicoli.
- Durante l'inverno, l'aria stagnante nelle città forma lo smog, una miscela di nebbia e pulviscolo, particolarmente dannosa per la salute umana.
- Lo smog può causare gravi problemi di salute, tra cui intossicazioni, bronchiti, asma, e nei casi peggiori, la morte.
- Sia gli animali che le piante sono danneggiati dallo smog, e la mancata riduzione dell'inquinamento potrebbe rendere la vita sul pianeta sempre più difficile.
L'inquinamento dell'aria
II compito che le piante svolgono nel ciclo di purificazione dell'aria è veramente prezioso; ma non è sufficiente a eliminare tutte le sostanze nocive che derivano dalla produzione industriale e dai consumi dell'uomo moderno. Il pericolo dell'inquinamento dell'aria che già fu avvertito in tempo passato, sta oggi raggiungendo proporzioni gravi che potrebbero altera¬re gli ambienti in cui l'uomo, gli animali e le piante vivono.
L'inquinamento dell'aria è provocato da sostanze nocive sia allo stato gassoso che allo stato solido.
Gli effetti dannosi di questo inquinamento si fanno particolarmente sentire nel periodo in¬vernale, quando l'aria ristagna sulle città, formando una fusione tra la nebbia e il pulviscolo, fenomeno chiamato dagli inglesi con il nome di « smog ». Questa specie di nebbia sporca, quest'aria pesante e inquinata, se viene respirata a lungo, determina nell'uomo intossicazioni, bronchiti, asma e, talvolta, perfino la morte. Anche gli animali e i vegetali restano seriamente danneggiati dallo smog e sovente soccombono.
Se l'uomo pertanto non eliminerà il pericolo dell'inquinamento dell'aria o per lo meno non lo conterrà entro limiti accettabili, la vita sul nostro Pianeta diventerà sempre più difficile ed esposta alle malattie.