Inquinamento e riscaldamento globale

L'inquinamento e il riscaldamento globale

L'inquinamento è un fenomeno che si genera nel suolo che ne trattiene una parte; il resto contamina l'acqua o l'aria. L’inquinamento si è intensificato con la rivoluzione industriale che ha visto come fonte primaria di energia il carbone. Di conseguenza l’intensificazione dell'industrializzazione ha intensificato anche il processo di deforestazione che hanno ampliato il fenomeno. Gli scarichi delle industrie negli anni hanno provocato anche il cosiddetto buco dell'ozono: una diminuzione dello spessore di strato dell'ozono presente nell'atmosfera, che quindi non è più in grado di assorbire le radiazioni ultraviolette solari.

L’inquinamento idrico è provocato dai terreni contaminati che a loro volta contaminano le falde acquifere o tramite gli scarichi industriali nelle acque marine.
L’inquinamento globale, dovuto soprattutto ad alcuni gas detti ‘’ serra’’, sta provocando il riscaldamento globale: l'aumento della concentrazione di questi gas, già presenti naturalmente nell'aria, impedisce la dispersione del calore solare e di conseguenza la temperatura del pianeta tende ad aumentare.
Da sempre sulla terra si sono alternati periodi di grande caldo e di grande freddo. Nel passato però i cambiamenti del clima erano legati unicamente alle dinamiche del pianeta e avvenivano in tempi lunghissimi. Dal 1880 a oggi la temperatura globale è aumentata di un grado centigrado: un'enormità in un tempo così breve.
Il cambiamento climatico interessa maggiormente la regione artica dove si registra una rapida fusione della banchisa che negli anni porterà l’aumento del livello del mare che sarà causa di inondazioni. Nel 2005 è entrato in vigore il protocollo di Kyoto in cui tutti i paesi firmatari si impegnano a ridurre le emissioni di gas serra, eccetto i paesi in via di sviluppo che, per non compromettere il loro sviluppo, sono stati inizialmente esonerati dall'intesa.