Concetti Chiave
- Il Friuli Venezia-Giulia è un ponte tra mondo latino, tedesco e slavo, con una ricca varietà di paesaggi naturali e località di interesse storico e artistico.
- La regione offre importanti strutture ricettive sia lungo la costa che nelle zone montane, con stazioni per sport invernali nelle Alpi Giulie.
- Il Tarvisiano ha visto le prime iniziative turistiche grazie alla ferrovia del 1879, mentre la Carnia è meno sviluppata per la mancanza di infrastrutture.
- Le località balneari sono animate e diversificate, con moderne strutture turistiche come centri termali, talassoterapici e piscine coperte.
- L'azienda regionale del turismo promuove la regione all'estero, in particolare in Germania e Austria, per incrementare l'economia e l'occupazione locale.
Friuli Venezia-Giulia - Turismo
Una notevole risorsa è costituita dal turismo, esso ha una voce molto importante nell'economia locale, infatti la regione è un ponte che unisce il mondo latino a quello tedesco e slavo, e, considerando le sue attrattive naturali, presenta una grande varietà di paesaggi e numerose località di interesse storico e artistico. Il turismo dispone di importanti attrezzature ricettive sia nella fascia costiera sia in quella montana dove si sono sviluppati nell'ultimo decennio alcune importanti stazioni di sport invernali nelle Alpi Giulie. In montagna le prime iniziative turistiche furono promosse nel Tarvisiano, dopo l'arrivo dal 1879 della ferrovia. In Carnia, però, il turismo è ancora poco sviluppata anche a causa della mancanza di efficienti comunicazioni. Ci sono molti flussi turistici balneari, che sorgono sulla fascia lagunare dove giovane è l'atmosfera che vi si respira e c’è una grande varietà delle strutture che offre.
Essa è famosa non solo per la sua spiaggia principale ma per le più moderne strutture turistiche, con centri di terme, stabilimenti per la psammatoterapia, ntri talassoterapici, piscine coperte e solarium.
Il movimento turistico è molto intenso nelle regioni per quanro riguarda sia le stazioni regionali sia il traffico verso altre stazioni italiane e jugoslave. È stata creata infatti una azienda regionale del turismo, con lo scopo soprattutto di promuovere un efficiente propaganda all'estero, specie in Germania e in Austria, da dove provengono i maggiori flussi. Al turismo viene riconosciuta non solo la funzione economica, ma anche un ruolo importante per il riequilibrio delle aree montane e per lo sviluppo dell'occupazione.