Concetti Chiave
- Cuba è l'isola più grande delle Grandi Antille, con un territorio prevalentemente pianeggiante e attraversato da fiumi stagionali.
- I principali rilievi cubani includono la Sierra Maestra, la Sierra de Escanbray e la Sierra di Los Organos, caratterizzati da fenomeni carsici e foreste tropicali.
- Il clima di Cuba è tropicale, caldo-umido, con piogge intense, eccetto l'estate.
- L'economia cubana è fortemente basata sull'agricoltura, con la canna da zucchero e il tabacco come principali prodotti coltivati.
- Cuba è un importante produttore di nichel e possiede giacimenti di manganese, cobalto, petrolio e cromite, con un'industrializzazione ancora in sviluppo.
Geografia e clima di Cuba
L’aspetto fisico: Cuba, l’isola più grande e popolosa dell’Arcipelago delle Grandi Antille, è circondata dal Mar dei Caraibi, dall’Oceano Atlantico e dal Golfo del Messico. Lo Stato comprende oltre 1500 isole e scogli, e l’isola di La Juventud, situata di fronte alla costa sudoccidentale. L’isola di Cuba si presenta prevalentemente pianeggiante e solcata da numerosi fiumi stagionali, il più importante dei quali è il Rio Cauto. Le coste sono lagunose e in gran parte paludose. I rilievi sono costituiti dalla Sierra Maestra (a sud-est), dalla Sierra de Escanbray (al centro) e dalla Sierra di Los Organos, a nord-ovest, ricche di fenomeni carsici e coperte da foreste tropicali. Il clima, tropicale, è caldo-umido, con temperature miti e gradevoli; le piogge sono intense salvo che in estate.
Economia agricola e risorse naturali
l’aspetto economico: La popolazione attiva è occupata per il 20% nell’agricoltura, che produce innanzi tutto canna da zucchero, di cui il Paese è uno dei massimi produttori mondiali, e tabacco, che alimenta una solida industria manifatturiera.
Fra i cereali prevale il riso, introdotto di recente con grande successo. Altre colture sono quelle del caffè, delle patate, della manioca, degli agrumi, degli ortaggi e della frutta tropicale (ananas e banane). Nell’allevamento notevole è il numero di bovini: quasi 5.000.000 di capi. Importante pure il prodotto della pesca (spugne, crostacei e diverse qualità di pesce) che viene in larga parte destinato all’esportazione. Sesto produttore mondiale di nichel, Cuba dispone anche di considerevoli giacimenti di manganese, cobalto, petrolio e cromite. Il livello di industrializzazione è ancora basso, nonostante gli sforzi attuali per il potenziamento di questo settore dalla politica governativa. Le industrie più solide sono quelle agro-alimentari e la manifattura del tabacco; si è discretamente sviluppata anche l’industria tessile. La capitale ospita un’acciaieria e alcune raffinerie di petrolio.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali caratteristiche geografiche di Cuba?
- Quali sono le principali colture agricole di Cuba?
- Quali risorse naturali e industrie sono significative per l'economia cubana?
Cuba è l'isola più grande e popolosa delle Grandi Antille, circondata dal Mar dei Caraibi, dall'Oceano Atlantico e dal Golfo del Messico. È prevalentemente pianeggiante con rilievi come la Sierra Maestra e la Sierra de Escanbray. Il clima è tropicale, caldo-umido con piogge intense.
L'agricoltura cubana è dominata dalla produzione di canna da zucchero e tabacco. Altre colture importanti includono riso, caffè, patate, manioca, agrumi, ortaggi e frutta tropicale come ananas e banane.
Cuba è il sesto produttore mondiale di nichel e possiede giacimenti di manganese, cobalto, petrolio e cromite. Le industrie principali sono quelle agro-alimentari e la manifattura del tabacco, con una discreta presenza dell'industria tessile.