Concetti Chiave
- Le temperature nei deserti caldi possono raggiungere i 50 °C, con escursioni termiche giornaliere significative a causa dell'assenza di nubi e vegetazione.
- Le specie xerofite e effimere nei deserti hanno adattamenti unici per sopravvivere alla siccità, come radici profonde e foglie capaci di trattenere acqua.
- Le oasi nei deserti caldi ospitano una vegetazione rigogliosa grazie alla presenza di falde acquifere sotterranee.
- Il clima desertico freddo si riscontra in regioni isolate dai mari, con escursioni termiche annuali significative e inverni rigidi.
- Le aree a clima predesertico presentano una vegetazione rada e arbustiva, adattata a condizioni di aridità meno estreme rispetto ai deserti veri e propri.
Clima desertico
Le temperature più elevate registrate sulla Terra si raggiungono nei deserti caldi, qui si arriva anche a 50 °C e si hanno escursioni termiche giornaliere notevolissime.
A causa dell’assenza di nubi e dell’irraggiamento diurno così intenso, insieme alla mancanza di vegetazione, in questa area del pianeta si ha la permanenza degli anticicloni Le condizioni ambientali dei deserti caldi sono del tutto inospitali e non favoriscono lo sviluppo di vegetazione, o la vita animale.
Il clima desertico freddo interessa invece regioni che si trovano alle medie latitudini, nelle zone centrali dei continenti, isolate dai mari. Ricordiamo la regione asiatica a nord della catena himalayana, dall’Anatolia alla Mongolia, la Patagonia meridionale e gli altipiani americani ai piedi delle Montagne Rocciose. I deserti freddi hanno escursioni termiche annue notevoli, perché compare una vera e propria stagione invernale; inoltre, l’isolamento dal mare accentua la continentalità del clima. Le temperature estive possono essere leggermente attenuate dall’altitudine, ma l’inverno è rigido e l’escursione può arrivare a 40 °C. Nelle aree desertiche fredde sono frequenti le graminacee.
Infine intorno alle aree desertiche vere e proprie si estendono aree a clima predesertico (semiarido) con temperature sempre variabili, ma condizioni di aridità meno estreme. In queste zone si sviluppa una vegetazione rada, prevalentemente erbacea e arbustiva, con adattamenti per resistere alla siccità simili a quelli del deserto; questa associazione vegetale è denominata steppa predesertica.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali del clima desertico caldo?
- Come si adattano le piante e gli animali ai deserti caldi?
- Quali sono le differenze tra i deserti caldi e i deserti freddi?
Il clima desertico caldo è caratterizzato da temperature elevate che possono raggiungere i 50 °C, escursioni termiche giornaliere notevoli, assenza di nubi e vegetazione, e la presenza di anticicloni permanenti.
Le piante xerofite nei deserti caldi hanno radici profonde, foglie ridotte o carnose per trattenere l'acqua, mentre gli animali sono adattati a risparmiare acqua e sopportare sbalzi termici.
I deserti caldi hanno temperature elevate e mancanza di vegetazione, mentre i deserti freddi, situati a medie latitudini, hanno escursioni termiche annue notevoli con inverni rigidi e una vegetazione di graminacee.