Concetti Chiave
- Casablanca, una città del Marocco, prende il nome dall'arabo Dār al-Bayḍā' e ha una popolazione di oltre 4.300.000 abitanti.
- La città è un fulcro economico del Marocco, gestendo l'80% del commercio estero e ospitando una vasta gamma di industrie, dal tessile al chimico.
- La fisionomia urbana moderna di Casablanca è il risultato di piani architettonici storici, che hanno cercato di organizzare la città in aree residenziali e industriali.
- Casablanca ha una storia dinamica, essendo stata un centro di esportazione e importazione sin dal XIX secolo e una base per l'espansione francese dopo il 1907.
- La scoperta di giacimenti di fosfato ha contribuito notevolmente allo sviluppo economico della città, consolidando la sua importanza come porto commerciale.
Casablanca
Casablanca è un’importante città del Marocco. Il nome deriva dall’arabo Dār al-Bayḍā'oppure Dar el-Beida, (= "la Casa Bianca"). La sua popolazione supera i 4.300.000 abitanti (censimento del 2014)
Importanza economica
Da soli 20.000 abitanti nel 1900, Casablanca, sviluppatasi soprattutto durante il periodo coloniale, è aumentata a 500.000 abitanti intorno al 1945 e poi a 1 milione nel 1961. Dopo l'indipendenza essa ha continuato a crescere. Questa notevole espansione è dovuta alla concentrazione a Casablanca di una parte significativa delle attività del Marocco. Casablanca svolge l'80% del commercio estero del Marocco, esportando prodotti grezzi (fosfati, agrumi, verdure precoci) e importando prodotti energetici o industriali. Casablanca è anche un importante centro commerciale che lavora con tutto il paese, un centro finanziario, un importante centro di servizi e una grande città industrial; in essa, è concentrata più della metà del potenziale industriale nazionale: metallurgia di trasformazione, costruzioni elettriche, prodotti chimici, tessili, alimentari.Senza essere un vero e proprio centro turistico, la città accoglie molti viaggiatori di passaggio. Casablanca occupa un'area considerevole, che si estende per 20 km lungo l'Atlantico e 10 km nell'entroterra. Il primo porto moderno e il centro commerciale si sono sviluppati intorno alla vecchia medina. Due agglomerati sono chiaramente opposti: ad ovest si trovano i quartieri di medio o alto livello sociale (tra cui il lussuoso quartiere di Anfa); a est e a sud si estendono i quartieri recenti, le città di reinsediamento e le baraccopoli.
Fisionomia della città
La fisionomia della città moderna deriva dall'interferenza dei piani elaborati da due architetti in momenti decisivi della storia della città, mentre la speculazione e la mancanza di un piano regolatore portarono, nel tempo, a una incredibile anarchia: il piano di Henri Prost, nel 1914, fornì alla città gli assi essenziali del suo sviluppo, basati sul doppio principio della separazione degli habitat, europei e marocchini, e vocazioni, industriali dall'est della città, residenziali dall'ovest; Il piano di Michel Écochard del 1949, rifiutando la segregazione delle comunità per motivi etnici o confessionali, tendeva a creare quartieri, "unità di quartiere", di circa 10.000 abitanti, di diverse densità e apparenze a seconda della categoria sociale a cui erano destinati con enti statali che presiedevano alla loro costruzione.
Evoluzione
L'agglomerato, dapprima noto come Anfa (termine di origine berbera), fu probabilmente fondato dagli Zenata nell'XI secolo. I portoghesi la distrussero nel 1468. La città fu ricreata nel 1770 e poi prese il nome attuale. A seguito del trattato del 1856 con la Gran Bretagna e della convenzione del 1863 con la Francia, Casablanca divenne un importante centro di esportazione di cereali e lana, nonché di importazioni di manufatti.Nel 1906, il suo traffico superava quello di Tangeri, mentre la sua popolazione era aumentata da 700 abitanti nel 1836 a 25.000, tra cui un migliaio di europei.
Dopo la Conferenza di Algeciras (1906), nel 1907, l'installazione di ispettori doganali europei e le attività di una società francese che costruiva il porto, portarono ad agitazioni xenofobe e al massacro di nove lavoratori. Lo sbarco del corpo dei marines della nave Galileo pochi giorni dopo (seguito dalle truppe del generale Drude, il 7 agosto), in seguito, avrebbe reso Casablanca (dopo Oujda) la grande base della penetrazione militare francese in Marocco. La decisione presa dal generale francese residente Lyautey, dopo la firma del trattato di protettorato del 1912 e in accordo con i rappresentanti del grande capitale francese (Schneider Company, Banque de l'Union parisienne, Banque de Paris et des Pays-Bas) già presenti in loco, di fare di Casablanca il grande emporio marocchino, stabilì quale sarebbe stato il destino della città. La scoperta di giacimenti di fosfato nell'entroterra, che iniziarono ad essere sfruttati nel 1921, fornì al porto le basi di un traffico commerciale che sarebbe diventato sempre più importante.
4Brevi cenni storici
Fondata probabilmente nel Medioevo, Casablanca rimase una piccola città fino alla metà del XIX secolo. Occupata dai francesi nel 1907, divenne la base dell'intervento francese in Marocco, allora la nuova metropoli economica. Le forze francesi del generale Noguès, obbedendo a Pétain, si opposero dall'8 al 10 novembre 1942 allo sbarco degli americani (battaglia di Casablanca). In occasione della Conferenza di Anfa, nota anche come Conferenza di Casablanca (gennaio 1943), ebbe luogo il primo incontro tra de Gaulle e Henri Giraud, corresponsabile della resistenza in nord-Africa contro i Tedeschi.Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del nome "Casablanca" e cosa significa?
- Come si è sviluppata la popolazione di Casablanca nel corso del tempo?
- Quali sono i principali settori economici di Casablanca?
- Come è cambiata la fisionomia di Casablanca nel tempo?
- Quali eventi storici hanno segnato lo sviluppo di Casablanca?
Il nome "Casablanca" deriva dall'arabo Dār al-Bayḍā' oppure Dar el-Beida, che significa "la Casa Bianca".
La popolazione di Casablanca è cresciuta da 20.000 abitanti nel 1900 a 500.000 intorno al 1945, raggiungendo 1 milione nel 1961, e superando i 4.300.000 abitanti nel censimento del 2014.
Casablanca è un centro economico cruciale per il Marocco, svolgendo l'80% del commercio estero del paese, con un focus su esportazioni di prodotti grezzi come fosfati, agrumi e verdure, e importazioni di prodotti energetici o industriali. È anche un importante centro commerciale, finanziario, di servizi e industriale.
La fisionomia di Casablanca è stata influenzata dai piani di due architetti, Henri Prost nel 1914 e Michel Écochard nel 1949, che hanno rispettivamente promosso la separazione degli habitat e delle vocazioni industriali e residenziali, e la creazione di quartieri senza segregazione etnica o confessionale.
Casablanca ha avuto un ruolo chiave in diversi eventi storici, come la sua occupazione da parte dei francesi nel 1907, che ne ha fatto la base dell'intervento francese in Marocco, e la Conferenza di Anfa nel 1943, che ha segnato il primo incontro tra de Gaulle e Henri Giraud durante la Seconda Guerra Mondiale.