Concetti Chiave
- Le migrazioni possono essere interne, all'interno di uno stesso stato, o internazionali, tra nazioni diverse.
- Gli emigrati economici cercano lavoro, mentre i profughi scappano da guerre, persecuzioni o catastrofi naturali.
- Il ventesimo secolo ha visto la popolazione mondiale crescere da 1,6 miliardi a 7 miliardi di persone.
- La transizione demografica riduce natalità e mortalità, rendendo questi valori più bassi e simili.
- La speranza di vita media globale è di 71 anni, con variazioni demografiche influenzate da invecchiamento e natalità.
Indice
Tipi di migrazioni
Immigrazioni possono essere di due tipi: quelle interne e quelle internazionali.
Le migrazioni interne consistono nello spostamento che avviene dentro i confini di uno stesso stato.
Le migrazioni internazionali consistono nello spostamento che avviene da una nazione all'altra.
Motivazioni delle migrazioni
Le persone che migrano possono essere di due tipi: emigrati economici o profughi.
Gli immigrati economici sono coloro che migrano in altre nazioni per ricerca di lavoro.
I profughi sono quelli che migrano per scappare dalle guerre, dalle persecuzioni o dalle catastrofi ambientali. I profughi si possono dividere in sfollati o in profughi interni.
Crescita demografica nel ventesimo secolo
Nel corso del ventesimo secolo la popolazione è aumentata da 1, 6 miliardi a 7 miliardi di abitanti.
Nel mondo ci sono paesi meno sviluppati che hanno avuto un'esplosione demografica e paesi industrializzati in cui la popolazione è aumentata di pochissimo.
Il saldo naturale è la differenza tra i nati e i morti.
Il saldo demografico è il saldo naturale più il saldo migratorio.
La transizione demografica è il passaggio da una popolazione caratterizzata da forte natalità e forte mortalità a una che presenta entrambi i valori molto più bassi ma quasi simili.
Speranza di vita e invecchiamento
La speranza di vita il numero di anni che un neonato può sperare di vivere se il tasso di mortalità si mantiene costante per tutta la sua vita, la media mondiale adesso è di 71 anni.
L'invecchiamento demografico e la diminuzione della natalità e il conseguente rallentamento della crescita della popolazione.
La differenza tra numero di maschi e di femmine si nota in base all'età. Infatti, alla nascita i maschi sono maggiori delle femmine, negli anni successivi i maschi sono uguali alle femmine, e con l'avanzare dell'età le femmine sono maggiori dei maschi.
Domande da interrogazione
- Quali sono i principali tipi di migrazioni descritte nel testo?
- Quali sono le motivazioni principali che spingono le persone a migrare?
- Come è cambiata la popolazione mondiale nel ventesimo secolo secondo il testo?
Il testo descrive due tipi principali di migrazioni: le migrazioni interne, che avvengono all'interno dei confini di uno stesso stato, e le migrazioni internazionali, che avvengono tra nazioni diverse.
Le motivazioni principali per migrare includono la ricerca di lavoro, che caratterizza gli immigrati economici, e la fuga da guerre, persecuzioni o catastrofi ambientali, che riguarda i profughi.
Nel ventesimo secolo, la popolazione mondiale è cresciuta da 1,6 miliardi a 7 miliardi di abitanti, con un'esplosione demografica nei paesi meno sviluppati e un aumento minimo nei paesi industrializzati.