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Concetti Chiave

  • La Bulgaria è scarsamente popolata rispetto al resto d'Europa, con la popolazione concentrata principalmente nelle aree urbane e pianure specifiche.
  • La popolazione bulgara è composta al 92% da Bulgari, con minoranze etniche turche, zingare, armene, rumene e ungheresi.
  • La Bulgaria ha ottenuto l'indipendenza nel 1908 e ha adottato un sistema democratico con una nuova costituzione nel 1991.
  • Sofia, capitale della Bulgaria, è un importante centro politico, culturale, industriale e commerciale del Paese.
  • Sofia ospita monumenti storici come la moschea di Benik-Giamézi e la chiesa di S. Nedelja, e si distingue anche come mercato agricolo.

Bulgaria – L’uomo e l’ambiente

Popolazione, lingua e religione: Rispetto al resto d’Europa la Bulgaria è una Nazione scarsamente popolata. La popolazione non si distribuisce in modo regolare sul territorio e si concentra prevalentemente nella pianura della Marica, nella fascia pedemontana della valle del Danubio e nel distretto di Sofia. Nel giro di un secolo la popolazione urbana è più che triplicata passando dal 20% a oltre il 70%, l’invecchiamento della popolazione, causato dal basso numero di nascite, ha indotto il governo a introdurre dei premi di natalità per favorire l’incremento degli abitanti.

La popolazione è costituita per il 92% da Bulgari. Il rimanente 8% è invece rappresentato da minoranze etniche turche, zingare, armene, rumene e ungheresi. Lingua ufficiale della Nazione è il bulgaro; la religione più diffusa è quella ortodossa.
Storia e ordinamento politico: Conquistata alla fine del Medioevo dai Turchi, la Nazione rimase sotto il dominio ottomano fino alla fine del XIX secolo e solo nel 1908 acquisì l’indipendenza. Alla fine della seconda guerra mondiale venne proclamata la Repubblica. Qualche anno più tardi il Paese entrò a far parte del Comecon e del Patto di Varsavia, dalla fine del 1989, in seguito alle spinte riformiste promosse dal nuovo corso politico sovietico, il Paese ha intrapreso la strada del rinnovamento democratico. Nel 1990 è stata eletta un’Assemblea costituente che ha concluso i suoi lavori nel 1991 approvando una nuova costituzione in base alla quale il presidente della Repubblica, cui spetta il potere esecutivo, e l’Assemblea nazionale, che detiene il potere legislativo, vengono eletti direttamente dal popolo.
Sofia: (1.107.613). Capitale dello Stato, Sofia è situata ai piedi del Monte Vitosa. Città di origine molto antica, divenne capitale del regno di Bulgaria nel 1879. fra i monumenti rimasti i più rappresentativi sono la moschea di Benik-Giamézi, la chiesa di S. Nedelja e il Teatro Nazionale. Cuore politico e culturale del Paese, Sofia ha anche sviluppato le attività industriali e commerciali, e si distingue come mercato agricolo e zootecnico.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la distribuzione della popolazione in Bulgaria e quali sono le principali minoranze etniche presenti?
  2. La popolazione bulgara è concentrata principalmente nella pianura della Marica, nella valle del Danubio e nel distretto di Sofia. Il 92% della popolazione è bulgara, mentre l'8% è costituito da minoranze etniche come turchi, zingari, armeni, rumeni e ungheresi.

  3. Quali sono stati i principali cambiamenti politici in Bulgaria nel XX secolo?
  4. La Bulgaria ha ottenuto l'indipendenza nel 1908, è diventata una Repubblica dopo la seconda guerra mondiale, e ha intrapreso un rinnovamento democratico alla fine del 1989. Nel 1991 è stata approvata una nuova costituzione che prevede l'elezione diretta del presidente e dell'Assemblea nazionale.

  5. Quali sono le caratteristiche principali della città di Sofia?
  6. Sofia, capitale della Bulgaria, è situata ai piedi del Monte Vitosa. È una città antica, divenuta capitale nel 1879, con monumenti rappresentativi come la moschea di Benik-Giamézi e la chiesa di S. Nedelja. È il cuore politico e culturale del Paese e un importante centro industriale e commerciale.

Domande e risposte

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