Concetti Chiave
- L'Asia rappresenta il 61% della popolazione mondiale, con una crescita demografica che supera la capacità di crescita delle risorse alimentari.
- La distribuzione della popolazione asiatica è disomogenea, con aree desertiche e tundre scarsamente abitate e massima densità nei paesi con clima monsonico.
- Due principali gruppi etnici popolano l'Asia: il mongoloide predominante in Cina e Giappone, e l'europide diffuso dal Mediterraneo fino alla Siberia occidentale.
- Le popolazioni asiatiche si suddividono in cinque grandi fasce culturali, con significative differenze religiose e linguistiche tra Medio Oriente, Asia centrale, regione indiana, sud-orientale ed Estremo Oriente.
- Ogni regione dell'Asia è caratterizzata da specifiche tradizioni religiose, come il monoteismo in Medio Oriente, l'induismo in India e lo scintoismo in Giappone.
Popoli e culture dell'Asia
L'Asia supera i tre milioni di abitanti ed è il 61 % della popolazione mondiale. La crescita demografica è molto alta ed è questo il problema maggiore perchè le risorse alimentari non crescono così velocemente.
La distribuzione degli abitanti sul territorio non è omogenea:
⦁ Le aree desertiche dell'Arabia e della Mongolia sono disabitate;
⦁ Le tundre settentrionali e sugli altopiani del centro la presenza umana è scarsa.
La densità massima si ha nei Paesi con clima monsonico come l'India, la Cina, il Giappone e l'Idonesia.
Si possono distinguere due grandi gruppi etnici:
⦁ mongoloide, formato da individui con la pelle gialla e con occhi a taglio allungato, prevalente in Cina, in Giappone, in Indonesia, in Indocina e in Mongolia;
⦁ europide composta da individui di pelle chiara o bruna, prevalente nei territori che vanno dalle sponde del Mediterraneo fino alla Siberia occidentale e all'India.
Le popolazioni asiatiche le possiamo raggruppare in cinque grandi fasce culturali:
⦁ Popoli del Medio Oriente e del Golfo Persico. In Medio Oriente si sono sviluppate le prime civiltà che sono quella dei sumeri, dei fenici, dei babilonesi e dei fenici. Qui abitano popoli accomunati tutti dalla religione monoteista mentre tra la Palestina e la Penisola Arabica vi sono le religioni ebraica, cristiana e musulmana;
⦁ L'Asia centrale fu abitata in antichità da tante popolazioni nomadi che si spostarono nelle regioni con climi più miti. Queste popolazioni hanno caratteri fisici mongolici: seguono la religione islamica e parlano lingue appartenenti al ceppo indoeuropeo;
⦁ Nella regione indiana la popolazione parla lingue appartenenti al ceppo indoeuropeo. La religione dominante è l'induismo, fondata sul culto di divinità. La società induista è divisa in caste.
⦁ I popoli della regione sud-orientale è caratterizzata dall'incontro di culture differenti: cinese, indiana e malese. L'Indonesia conta più di venti gruppi etnici diversi che parlano tutte lingue diverse.
⦁ I popoli dell'Estremo Oriente. In Cina il gruppo prevalente è quello degli han; prevale la filosofia del confucianesimo secondo cui la società ideale si fonda sull'armonia e sull'assenza di conflitti tra individuo e società. In Giappone la religione nazionale è lo scintoismo, un culto politeista strettamente legato alla cultura del Paese.
Domande da interrogazione
- Qual è il problema principale legato alla crescita demografica in Asia?
- Quali sono le aree dell'Asia con la massima densità di popolazione?
- Quali sono le principali fasce culturali delle popolazioni asiatiche?
Il problema principale è che la crescita demografica è molto alta, mentre le risorse alimentari non crescono altrettanto velocemente.
La massima densità di popolazione si trova nei Paesi con clima monsonico come l'India, la Cina, il Giappone e l'Indonesia.
Le principali fasce culturali sono: i popoli del Medio Oriente e del Golfo Persico, l'Asia centrale, la regione indiana, la regione sud-orientale e i popoli dell'Estremo Oriente.